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Vita sentimentale di un camionista



Autore Alicia Giménez-Bartlett
Prezzo € 14,00
Pagine p. 275
Data di pubblicazione 2004
Editore Sellerio
Collana


"La gente non si muove mai, rimane sempre allo stesso posto, appiccicata a quel che vede dalle finestre di casa, tante volte il muro del vicino, un palo della luce. Lui non ce la faceva. Come camionista lavorava di più, ma ogni giorno vedeva una città diversa. Poteva godersi il piacere di correre sul camion mentre gli altri dormivano nei loro buchi, piantati lì come alberi in fila". Il ritratto di un uomo ossessionato dal cambiamento, che non riesce a concepire la vita se non come un passare continuo e ricorrente, un fuggire e un tornare, accanto a corpi immobili: corpi di case, di città, di alberi. O corpi di donne: fisicamente immobili, se sono le compagne a pagamento occasionali pescate in un motel; psicologicamente immobili, se sono la moglie e l'amante fissa, che diventano insopportabili non appena manifestano un moto autonomo del sentimento. Ma tutto invece si muove intorno a lui, tutti i corpi resistono al suo dominio. Quest'uomo incontra se stesso in un'altra donna: "ho l'impressione che è lei che si sta scopando me". Ed è la catastrofe del suo piccolo cosmo esistenziale. Ciò che colpisce di Alicia Giménez-Bartlett è l'estro puro di scrittore, che riesce a piegare al servizio completo della propria immaginazione la penna, il sentimento, ogni personale inclinazione, identificandosi in modo mimetico nella personalità di un protagonista diverso. Quando è il detective duale dei suoi polizieschi (della serie fortunata di Petra Delicado e Fermín Garzón); quando è la domestica di Virginia Woolf (nello splendido falso diario di "Una stanza tutta per gli altri", l'altra sua fiction non poliziesca finora pubblicata in Italia); così in questo romanzo in cui il protagonista è un maschio egocentrico e dongiovanni atteso da una frenetica solitudine. Pubblicato nel 1993 per una collana di impostazione femminista, non contiene in sé in effetti alcun intento esplicito di rivendicazione e di edificazione, né di speranza. Esprime al contrario lo scetticismo di fronte al groviglio casuale e incomprensibile, al fondo deludente, dei rapporti sentimentali. Uno scetticismo che può forse considerarsi il soggetto raccontato sempre nei diversi generi della sua variegata e mobile narrativa.



Last modified Wednesday, July, 13, 2011