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Aspettando Montalbano



Autore Guglielmo Trincanato
Prezzo € 10,00
Pagine 132
Data di pubblicazione 2008
Editore Medinova
Collana Storie


Non è facile inserire in uno specifico genere letterario il racconto “Aspettando Montalbano”.
Noir? Divertissement? Racconto surreale? Forse un po’ tutto questo.
La storia segue le vicende di un Circolo culturale siciliano intitolato a “Luigi Pirandello” i cui soci amano discutere - tra allusioni più o meno esplicite - di politica, di donne e di letteratura siciliana.
La “normalità” del Circolo è però scossa da alcuni soci intenzionati a revocare l’intitolazione a Pirandello ed assegnarla a un altro scrittore agrigentino: Leonardo Sciascia, considerato più “moderno” e più vicino alle tematiche della Sicilia contemporanea.
In poco tempo il confronto coinvolge le comunità di Porto Empedocle (pro Pirandello) e di Racalmuto (pro Sciascia), assumendo toni sempre più violenti.
L’unica soluzione sembra così quella di chiamare come arbitro, per un parere autorevole e disinteressato, Andrea Camilleri, empedoclino e amico di Sciascia.
Incautamente Camilleri acconsente a fare da arbitro…
Essendo il racconto anche un noir crediamo sia giusto non svelare il finale, limitandoci ad avvisare il lettore nel non dare scontato nulla.
Il vero protagonista di “Aspettando Montalbano” è la Letteratura siciliana. Una Letteratura viva, che divide i soci del Circolo e che viene spesso da loro discussa e manipolata per le proprie vicende personali. Pirandello, Sciascia, Tomasi di Lampedusa e Camilleri sono inconsapevoli protagonisti di una storia della Sicilia di oggi orgogliosa e al tempo stesso diffidente, verso chi ne ha svelato vizi e virtù.




Last modified Monday, February, 07, 2022