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“... Allora capì ma prima ancora che avesse finito di capire 1'aria si fece nìvura, le parole e le immagini si aggrovigliarono nella sua testa. Poi non ci fu più nulla, tranne l'odore dei carrubi e il rumore eterno delle onde che si abbattevano sulla spiaggia di Vigàta.”
ai lettori
Il libro che state per leggere è una finzione. Un gioco sapiente di possibilità verosimili. Perfino l'autore è fasullo. Thomas O’Malley è un giornalista perfetto, buona cultura e buon curriculum. Talmente
perfetto che soltanto un grande giornalista, che ha davvero messo mano alla penna per scrivere questo libro, poteva concepirne il profilo.
Non se ne abbiano Elvira Sellerio e Andrea Camilleri, non se ne abbiano tutti quelli che si riconosceranno in questa pagine. Questo libro, in fòndo, è un atto d'amore che tutti noi di Memori abbiamo voluto dedicare a Montalbano e al suo inimitabile autore.
prologo
Il 5 marzo 2006 lo scrittore Andrea Camilleri annunciò di avere raccontato in un libro la morte del commissario Salvo Montalbano, protagonista - a partire da "La forma dell' acqua", pubblicato nel 1993 - dei suoi romanzi più famosi, di numerosi racconti e di una fortunata serie televisiva.
L’annuncio ebbe una vasta eco sulla stampa di tutto il mondo. Andrea Camilleri rese noto di avere affidato il manoscritto dell'ultima avventura di Montalbano all'editore Elvira Sellerio, con la disposizione di pubblicarlo dopo la morte dell' autore.
Fin qui, è tutto vero.
Questo libro è la storia di quel che sarebbe potuto accadere dopo.
Thomas O'Malley (Milano, 1946) è laureato in lingua e letteratura italiana. Dal 1976 al 1992 ha lavorato in uno dei più importanti quotidiani italiani come caposervizio, capo cronista e caporedattore centrale. Dal 1993 è corrispondente dal Sud Europa per il network australiano Tmi per il quale cura anche la rubrica settimanale "Under the belt", arrivata alla sua quinta edizione. In Australia ha pubblicato "Clean Hands Semiotics", analisi dettagliata del rapporto tra i media e l'inchiesta Mani Pulite, e "Inside the dark cloud", la prima biografia dello scrittore Geoffrey Holiday Hall. Questo è il suo primo romanzo.
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