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Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni



Autore Arianna Mortelliti
Prezzo € 17,50
Pagine 156
Data di pubblicazione 4 aprile 2023
Editore Mondadori
Collana Narrative


«Di cosa parla questa canzone?»
«Di una donna che uccide il marito per scappare con l'amante.»
«Un tema allegro...»
«Mi ucciderai per scappare con qualcuno?»
«Oh no... ucciderò il mio amante per scappare con te.»

Arturo respira, ma tiene gli occhi chiusi.
Arturo ascolta, ma non risponde.
Può sentire la sua famiglia. La moglie, le figlie, le nipoti. Ascolta le loro parole. Ricorda.
In questo romanzo racconto la storia di un uomo dal punto in cui i suoi ricordi prendono forma. Adesso è anziano, viene colto da una profonda tristezza all’avvicinarsi del Natale e ha deciso di chiudere in un cassetto la parte più oscura del suo passato.
Io però quel cassetto l’ho aperto.
Arianna Mortelliti


Arturo Baldi, novantacinque anni, viene portato d’urgenza in ospedale, dove scivola in un coma profondo. A dispetto dei neurologi, che lo escludono categoricamente, la coscienza di Arturo è ancora vigile. In questo misterioso tempo sospeso Arturo riesce a sentire, uno per uno, tutti i componenti della famiglia che vengono a fargli visita in una incessante sequenza di confessioni, sfoghi, preghiere. In quei meandri della coscienza, domina il faccia a faccia con Dado, il fratello inquieto, il pittore talentuoso, il ribelle che manca da anni dentro il teatro famigliare. In questa sorta di popolata immobilità, Arturo risale dall’infanzia fino alla costruzione della grande famiglia che ora, intorno al suo letto, stilla parole e memoria. Così seguiamo l’amore che lo lega a Carolina da tutta una vita, le figlie Dori e Fiore, le nipoti Margherita e Nina, prossima alle nozze, e la pronipote Anna, che ha ereditato dal prozio mai conosciuto l’occhio e la mano da pittrice. Dado è lo specchio per tornare indietro nel tempo, nel formicolio di segreti che alligna là dove la famiglia sembra più salda.


Ci abbiamo pensato tutti: avere la facoltà, sull'orlo della morte e dopo una lunga vita piena e affollata, di ascoltare per un po' quello che i nostri affetti dicono di noi. Potendo invitare alla riunione anche chi miti c'è più, proprio perché siamo nella terra di nessuno, tra un mondo e l'altro.
Arianna Mortelliti firma un folgorante esordio, disincantato e ironico ma dolcissimo e accorato; e ci fa esclamare, con gioia, che è proprio vero che il sangue ha le sue ragioni.
E che non mente mai.
Maurizio de Giovanni


Arianna Mortelliti (Roma, 1987) si è laureata in Scienze Biologiche e lavora come insegnante nella scuola.
Alla sua prima prova narrativa ma cresciuta alla scuola del nonno Andrea Camilleri, scrive un romanzo decisamente intrigante, calibrando suspense e informazioni all’interno di una struttura a dialoghi che, progressivamente, scioglie nodi e ambiguità.


Presentazione alla Libreria Feltrinelli di Palermo, 6 giugno 2023



Last modified Monday, September, 18, 2023