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Rassegna stampa - Novembre 2005



Una sfida a Montalbano Il commissario Barbareschi

Televisione. Dal 30 novembre su Raidue in «Nebbie e delitti».

Milano. Un «commissario vero, che conosce la vita dura del poliziotto, che non si occupa di casi eclatanti, ma di quelli che aiutano la gente a sentirsi più tranquilla. Si è tanto parlato di Camilleri del G8: ma il mio commissario non ha bisogno di retorica». Luca Barbareschi prende subito le distanze da possibili paragoni con Montalbano, parlando del suo commissario Soneri, protagonista della miniserie in quattro puntate “Nebbie e delitti”, diretta da Riccardo Donna, che Raidue proporrà in prima serata dal 30 novembre. Se alle indagini di Montalbano fanno da sfondo i paesaggi della Sicilia sud-occidentale, tra spiagge bianchissime e assolate e colline gessose, Soneri si muove, silenzioso e solitario, nelle nebbie e nelle atmosfere rarefatte del Po, in una Ferrara apparentemente operosa e tranquilla, ma che nasconde rancori, corruzioni e sete di vendetta. All'ironia e alla passione del commissario di Vigata sostituisce un forte spirito indocile e individualista con cui, assistito da una esigua squadra di fedelissimi, risolve casi molto diversi tra loro, svelando misteri inquietanti. Capo della squadra mobile, Soneri non si accontenta infatti di mettere le mani sul colpevole, ma intreccia moventi e responsabilità, complicità e rancori: nel primo episodio dal titolo “Il fiume delle nebbie” prendendo spunto dalla scomparsa e dall'apparente suicidio di due fratelli, risale alle antiche rivalità tra fascisti e partigiani. Accanto a Barbareschi, protagonista femminile è Natasha Stefanenko, al debutto nella fiction nel ruolo di Angela, avvenente avvocatessa russa che collabora con il commissario e finisce con l'innamorarsene. Dopo “Il fiume delle nebbie”, andranno in onda “L'affittacamere”, “Bersaglio, l'oblio” e “I misteri delle donne”. […]

Alessandra Majoli - La Gazzetta del Mezzogiorno, 1.11.2005



L’ispettore Ali incontra il commissario Montalbano

Settimana del Marocco “Rainews 24” e “Primo Piano” - Tg3 RAI

Con la collaborazione di RaiNews 24 e di RaiMed, l’Archivio propone uno speciale di "Primo Piano", la rubrica di approfondimento del Tg3, dedicato ad un curioso incontro letterario: un confronto televisivo tra due personaggi celebri, il Commissario Montalbano di Andrea Camilleri e l’Ispettore Ali di Driss Chraïbi; due figure con molte affinità psicologiche e letterarie. Sarà un confronto tra due autori particolarmente vicini dal punto di vista culturale, che hanno dato vita a personaggi di tale spessore umano e psicologico, da acquisire una vita propria, anche al di fuori dei romanzi e delle trasposizioni cinematografiche e televisive. Sarà quindi anche un incontro tra i due detective: dell’Ispettore Ali proporremo una sequenza di un film Tv di produzione tedesco-marocchina; di Montalbano, un brano degli episodi della nuova serie, che Luca Zingaretti – che interverrà dal set nel corso della trasmissione – si prepara a interpretare proprio questo autunno.

Archivio delle comunità straniere - Lunedì 7 novembre 2005 - ore 23:00



Montalbano, iniziate le riprese degli ultimi due episodi

Fiction - In Sicilia i set degli ultimi due tv-movie ispirati al commissario creato da Camilleri. Alla regia sempre il regista gallaratese Alberto Sironi

Sono iniziate le riprese degli ultimi due episodi del "Il commissario Montalbano", diretti dal regista di origini gallaratesi, Alberto Sironi. Ultimi in tutti i sensi perché, a quanto pare, proprio l’attore protagonista, Luca Zingaretti non ne vuole più sapere del personaggio che da dieci anni interpreta con tanto successo. Ma non è detta l’ultima parola. Le riprese sono iniziate a ottobre e dovrebbero terminare a fine novembre. Si tratta di due episodi tratti dalle uniche due opere non ancora realizzate dalle storie di Andrea Camilleri, "La pazienza del ragno" e "Il gioco delle tre carte". Il successo ottenuto nel passaggio televisivo degli episodi inediti (oltre otto milioni di ascoltatori), "Giro di Boa" e "Par Condicio", girati in primavera e andati in onda a settembre, con il conseguente successo delle repliche, fanno pensare che la produzione e gli interpreti non lascino “morire” così un personaggio tanto riuscito e che tanta fama ha dato all’Italia, non solo dal punto di vista letterario, ma anche a livello televisivo. Infatti, i film tv de "Il commissario Montalbano" sono le fiction più vendute all’estero da parte dell’Italia, un prodotto artigianale, ma dal respiro cinematografico e internazionale, un prodotto che racconta l’Italia, i suoi difetti e i suoi pregi. Lo stesso regista Sironi, in una recente intervista rilasciata a VareseNews, alla domanda se sia davvero la fine di Montalbano, aveva dichiarato che «non si sa mai, tutto è possibile». Il problema, però, aveva spiegato Sironi, era soprattutto narrativo: il personaggio dei romanzi ha ormai 60 anni, mentre quello televisivo è sempre un quarantacinquenne. «Due personaggi ormai diversi» aveva affermato il regista. Indiscrezioni, però, ma soprattutto speranze da parte dei numerosi fan, farebbero credere che vi potrebbe essere un gran finale, scritto da Camilleri, per concludere degnamente la saga, anche televisiva, di Montalbano. In fondo sono trascorsi quasi dieci anni dal primo tv movie dedicato al commissario di Vigata: dieci anni di storie e sentimenti che hanno incollato davanti al piccolo schermo milioni di italiani. Gli stessi che oggi chiedono un gran finale.

Manuel Sgarella - Varese News, 3.11.2005



Montalbano trasmeso nella Rep. Ceca





Last modified Wednesday, July, 13, 2011