Titolo

Delitto in casa Goldoni

Autore

Stelvio Mestrovich

Data prima edizione

2007

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Editore

Carabba

Collana

Sezione Giallo Noir

Data edizione letta

2007

Pagine

323

Euro

16

Mini recensione

Torna alla ribalta il nostro eroe poliziesco di Venezia, Giangiorgio Tartini.

Tempo una sigaretta ed eccolo che s'imbatte nel cadavere del morto ammazzato Santi Cangelosi. Oltre alla bella idea d' essersi fatto freddare in modo assai originale, si scopre che è originario di Castelbuono ("tiens, tiens").

Sigaretta dopo sigaretta, GGT passa la prima marcia e inizia l'indagine. Che già non sembra facile. Arrivano altri casi, altri morti. Ci saranno nessi tra di loro? Tartini continua a fumare e decide d'andare in Sicilia.

Scopriremo cosi' che il nostro investigatore musicista a qualche dote per i viaggi in treno e il doppo viagggio.

Nell'intreccio di casi, tra una sigaretta e l'altra, GGT pensa, parla, s'arrabbia, risolve.

Ma non le vince tutte, per fortuna. Prenderà, "en passant" qualche stangata, di quelle che fanno male. Dentro.

Gran bel libro di Mestrovich, in assoluto il migliore.

L'autore è notevolmente cresciuto e, lette le prime righe, non si staccano più gli occhi dalle pagine. Stile piacevole, scorrevole. Non mancano certi colpi di scena, il più bello essendo d'uscire d'un "cliché" nel quale l'autore ci trascina maliziosamente.

Aspetto la prossima indagine di GGT.

Da non perdere, la bellissima introduzione di Sabina Marchesi.