Titolo | Il delegato |
Autore | Mario Genco |
Data prima edizione | 1991 |
Paese | Italia |
Lingua | Italiano |
Editore | Sellerio |
Collana | Quaderni n 56 |
Data edizione letta | 1991 |
Pagine | 115 |
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Mini recensione | Cognome: Cutrera - Nome: Antonio - Professione:
Delegato di P.S., nonchè, criminologo,sociologo e
scrittore di mafia. Girovagò per le delegazioni di tutta la Sicilia indagò sui più notevoli fatti di ordine pubblico: mafia, brigantaggio, scandali, repressione dei fasci siciliani ma, cosa incredibile, non avanzò mai nella "carriera". Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, periodo della grande espansione mafiosa ,compresa tra l'assassinio dell'ex direttore generale del Banco di Sicilia, marchese Emanuele Notarbartolo e l'assoluzione dell'On.le Raffaele Palizzolo, dopo la cancellazione in Cassazione della prima condanna come mandante dell'omicidio, in Sicilia si soffiriva della violenza di tutti: prefetti, questori, poliziotti, politici-mafiosi, banditi e di nuovo prefetti, questori, poliziotti, mafiosi. A volte non era chiaro dove cominciassero gli uni e finissero gli altri: nè quali fossero i rispettivi ruoli (vi sembra che sia cambiato qualcosa? forse sì, una differenza c'è, ora è così non solo in Sicilia). Antonio Cutrera fu sempre secondo a qualcuno ma non per demerito. Piuttosto perchè fu oggetto di faziose discriminazioni tipiche del potere (oggi si chiamerebbe mobbing), ma nella sua storia la cosa più triste è che questa emarginazione sembra lasciata alla casualità, alla burocrazia. Come dire: di burocrazia si muore.....e pensare che avrebbe voluto fare il maestro elementare! |