Titolo

Il pesce elettrico

Autore

Enrico Fovanna

Data prima edizione

1996

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Editore

Baldini & Castoldi

Collana

I Nani

Data edizione letta

2002

Pagine

280

Euro

7,80

Mini recensione

E' un romanzo fantastico, una di quelle storie che da un lato vorresti divorare talmente è bella, e dall'altro vorresti centellinare la lettura per paura che finisca troppo presto. E' la storia di 3 amici giornalisti che un'estate si recano in Turchia a riprendere il loro collega e amico Pietro, che viene liberato dopo

aver passato 5 anni in un "ospedale psichiatrico", cioè un manicomio criminale, accusato di collaborazione con il Pkk. A parte le stupende descrizioni del loro viaggio attraverso la Turchia e degli incontri suggestivi - spesso con curdi o sostenitori di curdi - che fanno lungo il percorso, la storia assume un tocco di giallo quando Pietro, appena uscito dal manicomio, sparisce misteriosamente. E da qui comincia una narrazione a metà tra il giallo, il sogno, la denuncia civile, che non vi racconto nei dettagli perchè non vi voglio rovinare la sorpresa. Posso solo dirvi che la storia e i personaggi

rimarrano stampati nella vostra memoria e nel vostro cuore per molto tempo.