Titolo

Il dottor Jekyll e mister Holmes

Autore

Luciano Vandelli

Data prima edizione

2004

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Editore

Baldini Castoldi Dalai

Collana

Le isole

Data edizione letta

2004

Pagine

138

Euro

10,00

Mini recensione

Un piccolo, elegante esercizio di stile.

Senza grosse pretese, I suppose, ma molto divertente ed efficace.

 

Dalla residenza di Baker Street il dottor Watson, coscienzioso e intraprendente, dà voce ancora una volta alle cronache di un'indagine.

Oggetto dell'indagine è il dottor Jekyll che, guarda caso, "era in servizio come ufficiale medico in Afghanistan, nel mio stesso periodo; assegnato, come me, al Quinto Reggimento Fucilieri Northumberland" (pag. 17).

Il dottor Watson e il dottor Jekyll vecchi amici e colleghi nell'esercito, in un lontano passato: la contaminazione è servita!

 

Essendo già noti sia le vicende narrate da Stevenson, sia il metodo ripetutamente applicato da Conan Doyle, il lettore si trova a ripercorrere piste familiari: le figure si muovono secondo gli schemi attesi, gli avvenimenti concorrono a confermare l'oscuro segreto notoriamente schizofrenico.
Fino alle ultime pagine, naturalmente sorprendenti.

 

Stiamo assistendo ancora una volta alla drammatica lotta tra il bene e il male che le misteriose pozioni (verdognole) scatenano nella mente e nel corpo di Jekyll?

E se Stevenson voleva giocare sulla convivenza, immancabile e conflittuale nell'animo umano, fra il bene e il male, su che cosa vuole giocare il professor Vandelli?

(http://www.regione.emilia-romagna.it/web_gest/giunta/affa.htm)

Magari su qualcosa di più sottile e attuale?

 

Non tutto è in realtà quello che appare, in questa piccola "Macchina! del Tempo" in cui il razionale Holmes si confronta con il romantico Jekyll.

Chi vincerà, secondo voi?