Mini recensione
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Sellerio
continua a scoprire talenti anche in Toscana, avranno dei buoni
osservatori costì.
Un "barrista" un po' particolare, che ti fa il caffè o ti dà da
bere solo se
gli aggrada, si ritrova suo malgrado a dover
investigare sull'assassinio di
una ragazza. Siamo in un paese balneare tirrenico, e il bar è frequentato
(okkupato?) da un gruppo di simpatici/odiosi vecchietti che hanno iniziato
il giovine barrista a uno dei giochi di carte forse più divertenti, di
sicuro fra i più pericolosi (per l'incolumità dei giocatori stessi; chi non
ci ha mai giocato, non sa non sa non sa...).
In mezzo a diversi personaggi piuttosto particolari (il commissario, il
dottore, la cameriera del bar,
per tacer dei vecchietti briscolari, fra i
quali il su' nonno) il nostro barrista troverà -ovviamente- il bandolo della
matassa proprio durante una mano di briscola in cinque.
Scritto in italiano, con gustosissimi dialoghi toscaneggianti.
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