Titolo

Vita sentimantale d'un camionista

Autore

Alicia Gimenez-Bartlett

Data prima edizione

2004

Paese

Spagna

Lingua

Spagnolo

Traduzione

Maria Nicola

Editore

Sellerio

Collana

Il contesto

Data edizione letta

2004

Pagine

275

Euro

14,00

Mini recensione

Rafael, un camionista di 35 anni, sente il bisogno di muoversi con il suo camion di città in città ossessionato dall'idea del cambiamento.
Sposato con Mercedes, dalla quale ha avuto due figlie, allaccia relazioni di sesso, ovunque vada, con “fidanzate” come Adela, che tenterà il suicidio dopo il suo abbandono, o con prostitute.
Si considera un vincente amante della bella vita, ma Tona, una quarantenne non bella ma affascinante così diversa dalle altre incontrate da Rafael da far pensare al protagonista: “ è lei che sta scopando me”, lo metterà seriamente in crisi.
La moglie stanca dei contiinui tradimenti chiederà il divorzio. Adela si rifiuterà di incontrarlo e Tona lo caccerà via.
Libro decisamente femminista dove l’uomo è incapace di assumersi responsabilità, assente in famiglia e sempre in cerca di novità e la donna, viceversa, dura e concreta.
Sembra un film di Almodovar: asciutto, amaro, mai monotono, dove non ci sono vincenti ma persone dominate dalla vita.
La cosa sconcertante che alla fine il sentimento che si prova per il protagonista è, nonostante tutto, una gran pena che ti porta a giustificare (quasi) il suo modo di vivere la vita.
La Gimenez-Bartlett è sempre più brava, riesce a cambiare modo di scrivere da non sembrare neanche lei, nel senso che quando scrive di Petra è in un modo e quando scrive di altro riesce a essere completamente diversa nello stile, nel racconto, nelle atmosfere, e questo penso sia un pregio anche perché mi piace in entrambi i casi