Giornale di Sicilia 04/08/1998
Camilleri 'rilegge' Pirandello e il Piccolo lo porta
in scena
SCIACCA. (tc) Il Piccolo di Agrigento diventa 'grande' e conquista
il folto pubblico, accorso nell'atrio del Comune per assistere alla
prima de 'Il vitalizio', l'adattamento teatrale di Andrea Camilleri di
una novella di Pirandello. Pippo Montalbano (Marabito), migliore
attore protagonista del 'Randone', Lia Rocco (Malanotte), Vito
Graffeo (il notaio), Rosamaria Montalbano (Annicchia), Biagio
Chiappara (don Scinč), Paolo Di Noto (Grigoli) sono riusciti a
rendere coinvolgente la trasposizione di Camilleri guidati da una
regia attenta e scrupolosa, quella di Marco Parodi, del quale
particolarmente apprezzata č stata la soluzione scenica di far
coesistere in un unico spazio tre ambienti diversi: il barocco
siciliano, rappresentato dalla facciata del palazzo Celauro dell'agrigentina via
Atenea, l'enorme olivo saraceno posto al centro
della scena e la modesta casa di campagna, il 'catojo', dove vive il
protagonista della vicenda, Marabito, anziano contadino molto
legato alla sua terra. La vicenda ruota attorno ad un piano ben
architettato da don Michelangelo Scinč, commerciante facoltoso e
un po' usuraio, che cerca di strappare quell'angolo di paradiso che
il vecchio agricoltore č riuscito a crearsi attorno all'olivo saraceno.
Il piano punta alla prevedibile morte di Marabito, che, malgrado gli
acciacchi, sopravvive pių a lungo del previsto, rendendo
irrealizzabili i perfidi obiettivi di chi gli vuol male.
Totō Castelli