la Repubblica - Giovedì, 1 ottobre 1998 - pagina 42
SALVO e PEPE I NUOVO DETECTIVES I POPOLARI PERSONAGGI DEL SICILIANO CAMILLERI E DEL CATALANO MONTALBAN ISPIRANO DUE SERIE TELEVISIVE I DUE EROI DELLA LETTERATURA POLIZIESCA PIÙ AMATI DAI LETTORI ACCOMUNATI DALLA PASSIONE PER IL MANGIAR BENE, COME PRIMA DI LORO MAIGRET E NERO WOLFE

PEPE Carvalho e Salvo Montalbano. I due detective letterari più fortunati del momento, i più amati dai lettori che premiano i rispettivi autori, Manuel Vazquez Montalban e Andrea Camilleri, a suon di copie vendute, diventano personaggi in carne ed ossa destinati alle nostre serate televisive. La creatura del romanziere siciliano è stata affidata all' attore Luca Zingaretti, il "collega" spagnolo avrà invece il volto del catalano Juanjo Puigcorbè. Che cosa unisce (e cosa invece differenzia) i due eroi? O sarebbe meglio dire "antieroi", vista la comune parentela - ecco il primo tratto unificante - con certe suggestioni chandleriane, a cominciare dall' apparente scetticismo, sotto sotto molto romantico? Di diverso i due hanno l' anagrafe: Pepe è più anziano giacché ha fatto in tempo a partecipare alle idealità comuniste (e all' opposizione al regime di Franco) e poi ai ripiegamenti successivi alla caduta delle ideologie. E infine le partner: la donna di Carvalho è una prostituta, quella di Montalbano, ancorché misteriosa, non lo è. A distinguerli, naturalmente, c' è anche il fatto che mentre Salvo è un "vero" poliziotto, un commissario, l' altro è un classico private eye, un solitario insofferente ad ogni disciplina, individualista, ruvido e taciturno. A unirli c' è la "mediterraneità" e la passione per la cucina e il mangiar bene, come già Maigret e Nero Wolfe. Entrambi amano le rispettive tradizioni gastronomiche, Carvalho è un eccellente cuoco - ha anche inventato molte ricette - Montalbano si lascia accudire dalla governante ma all' occorenza si mette ai fornelli per esprimersi con aromi e sapori di Sicilia.