Strane storie apprende una ragazza del Nord appena approdata in Sicilia per
studiare. Frequenta il bar di un piccolo paese turistico e incontra uomini
occheggianti, che amano sventagliarsi di parole, con l'afa che mozza il fiato,
fuori. Un sedicente scrittore, anche regista, forse, nel passato della sua vita,
le conta d'essere stato avvicinato e minacciato, una volta, da certi mascalzoni.
Poi si perde nella rievocazione del bandito Giuliano e del suo aiutante poi
assassino, Pisciotta, a sua volta messo a tacere da un caffe ... corretto. Due
preti intervengono, tavolta, traforando la tela principale con tagli improvvisi,
alla maniera di Fontana, da cui colano anedotti allusivi e scaltre fole. Narrano
di indulgenze vendute a buon prezzo, di confessioni celate o spifferate, di ogni
artificio di Santa Romana Chiesa per sopravvivere, fiancheggiando il Potere
civile e militare. L'universo di Andrea Camilleri, complicato da citazioni e
metafore, spagnolo e saraceno, tellurico, greco, si svela man mano come un
intrico di tentacoli di cui sfugge la testa: gli aneddoti rinviano ad una
bellezza oltraggita e torturata, poi uccisa e sepolta, che tuttavia sprigiona
qualche lampo ancora, accendendo di nostalgia. Lo spettacolo che Maria Cuscona
mette in scena l'Orologio ha per titolo "Siculitudine" e collega vari
testi di Camilleri, da "La bolla di componenda" a "La strage
dimenticata", con echi pirandelliani e un finale di ninfa rivelata a se
stessa. Si ritrovano le ipotesi, le parafrasi, le dicerie che son servite a
nascondere sopraffazioni e omicidi, violenza, stragi e gli altri mezzi che la
fantasia dei piu' deboli, dei diversi, delle donne ha inventato per lottare alla
giornata. Donato Castellaneta anima il mosaico verbale con fantasiosi compagni
di strada, che riflettono in cerchio per sventare la Sorte.
Ubaldo Soddu
Sicilitudine
Autore: Andrea Camilleri
Regista Maria Cuscona
Scene: Anna Aglietto
Interpreti: Donato Castellaneta, Annalisa Picconi, Elio Crifo',
Vincenzo Ferrera, Paolo Summaria, Monica Piseddu.
TEATRO DELL'OROLOGIO - ROMA