Giornale di Sicilia 06-05-1999

A Natale Sellerio manda in libreria la nuova storia

Per lo 'sbirro' di Vigata sconvolgimenti in famiglia

Gli aficionados di Camilleri non abbiano alcuna paura, il buon vecchio Montalbano ritornerà più in forma che mai. E molto presto. Sellerio infatti pubblicherà a ridosso del prossimo Natale il quinto capitolo della saga del commissario di Vigata che, è una promessa, subirà grandi stravolgimenti in famiglia. Sarà un Montalbano vecchio e nuovo nello stesso tempo, un poliziotto più umano e meno 'sbirro', che seguirà ancora la pista scomoda e tutta siciliana di un altro delitto 'inturciuniato', sullo sfondo di capperi e trigliette allo scoglio. Il titolo è ancora da decidere, ma lo scrittore empedoclino è al lavoro per consegnare le bozze dopo l'estate. E poi? Poi il lavoro non gli manca visto che la casa editrice palermitana attende anche 'Il re di Agrigento', progetto a cui Camilleri è molto legato e a cui lavora da qualche tempo. 'Era la fine degli anni '70 e Sciascia mi segnalò questo scrittore di cui all'inizio pubblicai, nella collana storica, "La strage dimenticata". Ebbe un successo discreto, ma nulla di eclatante - sorride Elvira Sellerio, che sin dall'inizio ha puntato su Camilleri, oggi tradotto, in toto, in ben nove lingue compreso il greco e il giapponese - Camilleri mi portò in seguito "La stagione della caccia": ne lessi due pagine e mi bloccai, quella non era una lingua da proporre, era un groviglio. Le bozze rimasero sul mio comodino per giorni poi, spinta anche dalla simpatia dimostrata da Sciascia, mi armai di pazienza e continuai. E finii il romanzo in una notte, decidendone la pubblicazione il giorno dopo'. Ma devono passare ancora un po' di tempo e parecchi libri fino a quando Camilleri non viene scoperto da Masolino D'Amico prima e da Gianni Riotta poi: la fortuna è fatta, lo scrittore decolla. Lo vuole Mondadori (che pubblica 'Trenta giorni con Montalbano'), segue Rizzoli, ma Camilleri resta profondamente legato alla casa editrice palermitana. Nel frattempo, un altro appuntamento è fissato per i camilleriani doc (che 'snobbano' i 'montalbaniani' preferendo, con lo stesso scrittore, i romanzi che nulla hanno a che fare con il commissario): uscirà il 12 maggio per Rizzoli 'La mossa del cavallo', un nuovo libro in cui Andrea Camilleri ripercorrerà il filone 'storico' della Vigata di fine ottocento. Un altro dei suoi 'gialli' impossibili che partono dalle inchieste siciliane, sulla scia de 'Il Birraio di Preston', e che questa volta parlerà anche in dialetto genovese. Per chi poi non ce la facesse proprio ad aspettare, c'è il sito Internet del fan club dei 'camilleriani': l'indirizzo è htpp://www.angelfire.com/pa/camilleri/ e dentro c'è di tutto, dalle recensioni alle trame, da uno speciale statuto di adesione al club alle ricette di Angelina, madre di un 'picciotto' in galera e 'cammarera' dello sbirro. 

Simonetta Trovato