Soldi on line
Vincenzo, per gli amici Cecè, Collura prima di quell'incarico era stato commissario di polizia fino alla 'revorberata' rimediata al fegato durante una sparatoria con rapinatori di banca.
Aveva dunque preso sei mesi di riposo dopo l'ospedale e la convalescenza: riposo attivo nella veste di commissario di bordo.
'Non avendo conto da rendere a mogliere e trovandosi momentaneamente libero da legami fimminini, si era sottoposto a un corso accelerato per avere un'infarinatura di quello che andava a fare e si era imbarcato.'
Nel corso di una navigazione tranquilla su una tavola di mare si presenta l'occasione per risvegliare la passione e indagare su un tipo sospetto imbarcato come cantante: tal Joe Bolton.
Cos'è che insospettisce il commissario?
I suoi baffetti o meglio il modo in cui tra una canzone e l'altra si accarezzava i
baffetti, quasi un modo furtivo per attaccarseli meglio al labbro superiore.
Un gesto che a uno sguardo da sbirro non poteva sfuggire: infatti quel cantante era un finto
cantante camuffato di baffi, parrucca e lenti a contatto colorate.
Chi si cela dietro il nome d'arte Joe Bolton?
Tal Paolo Brambilla, classe 1939, di Milano: mestiere cantante.
Perché allora si cela neanche tanto velatamente?
Perché oltre al nome d'arte viaggia anche con false generalità?
Perché è un miliardario che è stato pure presidente del... e che è alla ricerca della sua giovinezza e dei ricordi di quando giovane, sconosciuto cantava, come tuttora ma per nostalgia, sulle navi da crociera.
Dunque non solo Bolton ma anche Brambilla è un falso nome.