la Repubblica - Domenica, 30 gennaio 2000 - pagina 49
Da oggi "Candide" su Rai Radiotre alle 10
CON GNOCCHI e CO. LA CULTURA È PIÙ FACILE
C' è CHI si preoccupa di difendere i diritti del pubblico di acquistare con attenzione, di farsi curare adeguatamente, di mangiare sano. Da oggi Candide - in onda tutte la domeniche alle 10 su Radiotre Rai - si fa carico di garantire ai lettori il diritto di ben comprendere ciò che trovano sulle pagine di giornali e riviste. Così, per tutta la settimana Barbara Frandino e Antonella Fiori spulceranno i giornali italiani per trovare le recensioni di libri, dischi, film più incomprensibili e lo faranno con gli occhi puri e ingenui del Candido di Voltarie. "Perché i critici devono essere così criptici, così ostici? - domandano le autrici - La cultura deve e può essere per tutti. Faremo "domande semplici a persone complicate", così recita il sottotitolo della trasmissione, e chiederemo conto agli autori delle frasi più oscure". In studio, oltre alla Fiori, commenteranno i pezzi della settimana Marco Drago, scrittore e "papà" della rivista letteraria Il Maltese, e Gene Gnocchi. "In tre rubriche dirò la mia, come se fossi un inserzionista pagante, su di un libro, un film e un disco - racconta il comico-scrittore - Per i libri la recensione sarà sempre dedicata a un volume di Andrea Camilleri, che tanto ne sforna più di uno alla settimana". (luca iaccarino)
La Repubblica 23.01.2000
Il nuovo Montalbano e la confessione con Sorgi
Sellerio riparte dal nuovo Camilleri, da anni ormai sua firma "ammiraglia",
in uscita a fine mese con "Gita a Tindari".
Il commissario Motalbano, ormai assurto agli onori della fama internazionale,
dopo la consacrazione in tv e il sodalizio con il collega spagnolo Pepe Carvhalo, dovra' seguire la pista di un duplice delitto, che lo portera'
fuori dai confini della sua terra. Intorno a lui una fauna di personaggi, dalla
domestica Adelina alla fidanzata Livia, lontana in "continente",
il giornalista Zito, la maestra in pensione. E sempre il Grande Vecchio di
Porto Empedocle e' il protagonista di un'altra pubblicazione Sellerio, in
uscita tra poco piu' di un mese, con il titolo di "Camilleri racconta", una
lunga chiaccherata con il giornalista palermitano Marcello Sorgi, direttore
della stampa, sui temi piu' disparati: un caminetto letterario in sedicesimi
che i due conducono con levita' e ironia, passeggiando sui sentieri del
successo, della famiglia, della scrittura, della Sicilia.
Terminate le festività natalizie La figlia della fortuna di Isabel Allende riconquista la prima posizione, mentre Amici ahrarara, la raccolta delle battute più famose del duo comico Fichi d' India, scende al secondo posto, come del resto, calano le vendite un po' di tutti i titoli di satira. Al terzo posto, in salita, Gli arancini di Montalbano, di Camilleri, lo scrittore più letto in Italia, a quel che ci ha appena detto la top ten dell' anno 1999. Quarto Paulo Coehlo con Veronika decide di morire. Poche novità insomma. Scendono Vespa, Aldo, Giovanni e Giacomo, Rosemaru Altea collocandosi rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto. Scende in decima posizione Le formiche di Gino e Michele. Millennium Flop di Forattini lascia l' ultimo gradino della top ten per attestarsi al nono posto. Ricordiamo che la classifica è stata effettuata dall' Istituto Cirm esplorando sessanta librerie a rotazione.
Lupetti Editori di Comunicazione
Nota Bene e' un avvertimento antico, ma anche il titolo di un nuovo
quadrimestrale sui linguaggi della comunicazione, in edicola e in libreria dal
13 gennnaio 2000, che intende proporre ai lettori moderni l'invito e l'opportunita'
di fare una pausa sui temi specifici della comunicazione che saranno selezionati
su ogni numero della rivista in maniera monografica. L'esigenza e' quella di
dare vita anche in Italia ad un periodico dedicato specificamente ai settori
basilari della comunicazione (grafico-visiva e linguistica, di massa e
pubblicitaria, informatica e multimediale, espressiva ed artistica), i cui
singoli temi siano affrontati e
discussi da piu' punti di vista, tanti quante sono ormai le componenti culturali
e produttive coinvolte nella progettazione e nella realizzazione dei messaggi.
"Poter finalmente illuminare molte di quelle zone oscure entro cui la
normale comunicazione multimediale di solito non interviene" e' la linea
programmatica auspicata da Gillo Dorfles per questa nuova sfida editoriale.
Comunicare: strategia e tattiche e' l'argomento di incontro (e, perche' no,
di confronto e scontro')fra ideologie e progettualita' diverse espresse
nelle pagine di questo primo numero da alcune delle voci nazionali e
internazionali piu' importanti del settore, tra cui: Andrea Camilleri, che
rivela i modi e le forme con cui prendono vita i suoi romanzi; Luis Sepulveda,
che riflette sulle
implicazioni della traduzione nell'opera letteraria; Romeo Castellucci,
portabandiera di un nuovo teatro fatto di figure retoriche non riprodotte, ma in
carne e ossa; Martin Parr, acclamato fotoreporter della prestigiosa agenzia
Magnum Photo; Jean-Pierre Grunfeld che ripercorre le disavventure della storia
del design; Marco Vecchia, con una sua inedita storiografia della pubblicita'; e
ancora, il virus nel sistema operativo dell'arte contemporanea del pittore
digitale Giuseppe Tubi; l'originale progettualita' dei pentagrammi del
compositore Salvatore Sciarrino e la strategia multimedialedel Cd-Rom
sperimentale di Martin Casey.
La Repubblica 12.01.2000
ROMA - Saranno Andrea Camilleri, Vincenzo Mollica, Roberto Cotroneo e Umberto Marino i docenti di "A lezione di scrittura", corso di formazione professionale autorizzato dalla Regione Lazio. Il corso - pensato per insegnare l'arte della scrittura nella narrativa, nel cinema e nel fumetto - prevede stage presso case editrici e cinematografiche e 4 borse di studio offerte dalla Cisl. Per informazioni telefonare ai numeri 06/5744524 e 06/5744329
Corriere della sera 09.01.2000
L'autentica «figlia della fortuna» per il 1999 è Isabel Allende, che ha portato al trionfo la sua romantica storia d'amore capace di prolungarsi da un capo all'altro delle Americhe. Alle sue spalle, dominatore incontrastato del mercato italiano, troviamo Camilleri. La sua supremazia (7 titoli fra i primi 10) è tale da risultare addirittura inquietante: in pratica, gli unici che sono riusciti a scalfirne l'egemonia sono stati Baricco, De Carlo e la Maraini. Tornando ai magnifici dieci, molti bestseller annunciati (Coelho, il cannibale di Harris, Smith e Sepúlveda) ma anche qualche considerevole sorpresa: le braci dell'inizialmente sconosciuto Márai, ad esempio, hanno brillato a lungo, e il piccolo libro della calma si è conquistato stabilmente un posto fra i «livres de chevet».
la Repubblica - Venerdì, 7 gennaio 2000 - pagina 36
La classifica dell' anno
IL PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI NEL 1999? "IL LIBRO DELLA CALMA"
I |
Paul Wilson Il piccolo libro della calma |
VI |
Paolo Coelho Veronika decide di morire |
II |
Isabel Allende La figlia della fortuna |
VII |
Alessandro Baricco City |
III |
Fichi d'india Amici ahrarara |
VIII |
Andrea Camilleri La mossa del cavallo |
IV |
Andrea Camilleri Gli arancini di Montalbano |
IX |
Luis Sepulveda Storia di una gabianella ... |
V |
Thomas Harris Hannibal |
X |
Alessandro Baricco Novecento ... |