Giornale di Sicilia
La gita a Tindari
uno strano caso per il commissario Montalbano
Due anziani coniugi scomparsi misteriosamente nel nulla ed uno
scapestrato ventenne ucciso: due episodi apparentemente senza
alcun collegamento tra di loro, se non per il fatto che il
giovane e la coppia abitavano nello stesso palazzo.
Sono questi i casi che dovra' affrontare il commissario Montalbano
nel nuovo romanzo di Andrea Camilleri, La gita a Tindari
che la casa editrice Sellerio mandera' in libreria proprio oggi.
E' quinto episodio della serie che ha per protagonista l'ormai
popolare investigatore dell'immaginario paese siciliano di Vigata:
i titoli precedenti, tutti pubblicati da Sellerio e per mesi
in vetta alle classifiche dei best-seller, sono La forma
dell'acqua, Il cane di terracotta, Il ladro di merendine e La
voce del violino.
Camilleri ha poi pubblicato anche due raccolte di racconti sul
commissario, Un mese con Montalbano e Gli arancini di Montalbano,
entrambi pubblicati con Mondadori.
I libri dello scrittore siciliano hanno totalizzato complessivamente
oltre un milione di copie vendute.
L'uscita della Gita a Tindari e' stata gia' oggetto
di fughe di notizie nella scorse settimane, soprattutto riguardo
all'episodio piu' piccante: la scappatella dell'integerrimo Montalbano, il quale alla fine cedera' alle lusinghe di
Ingrid, una
splendida amica svedese.
Fedelisimo alla fidanzata Livia, che abita lontano, nel romanzo
appare per la prima volta Montalbano seriamente tentato dalla bionda
nordica. Camilleri, con una soluzione abile, lascia pero' il lettore, in
tutti i sensi, l buio della camera in cui si e' consumato il
presumibile tradimento.
Al mattino neanche il commissario ricordera' con esattezza cosa
e' accaduto la sera prima.
L'unica a conoscere il segreto sara' Ingrid, che non lo svelera'
neppure all'amico.
Emblematico a questo proposito il dialogo del giorno successivo tra
il commissario e la giovane svedese.
Cos'e' successo tra noi questa notte?, chiese Montalbano.
Ingrid rise: Niente, se i tuoi scrupoli vorrebbero un no.
E se non avessi di questi scrupoli?, aggiunse lui.
Allora e' successo di tuto
Il titolo del romanzo richiama la localita' in provincia di Messina
dove sorge un famoso santuaro dedicato alla Madonna nera, meta
di continui pellegrinaggi, ma sede anche di un altrettanto sito
archeologico di eta' greco-romana (386 A.C.).
E' proprio nel corso di una visita a Tindari che la coppia di
anziani scompare.
A indagare sull'accaduto sara' il commissario di Vigata, che ben
presto si trovera' di fronte un caso assai complicato.
La misteriosa scomparsa degli anziani si incrocia con l'assassinio
del ventenne che abitava nello loro stesso condominio.
Oltre a una struttura narrativa complicata La gita a Tindari
propone anche uno spaccato esistenziale su Salvo Montalbano.
Il commissario sta per compiere infatti cinquant'anni e quindi
per lui si pone l'esigenza di fare un bilancio della propria vita.