Il Tirreno, ed. di Livorno, 17.1.2001

Camilleri a Pisa, prima in teatro e poi alla Scuola Normale

PISA. Lo scrittore Andrea Camilleri sarà ospite del ciclo di incontri «I venerdì del direttore» della scuola Normale di Pisa. Mentre domani sarà protagonista di un incontro alle ore 17 al teatro di Pisa. Il maestro siciliano, rivelazione degli ultimi anni, è diventato noto al grande pubblico per la versione televisiva dei romanzi polizieschi che hanno come protagonista il commissario Montalbano. Camilleri ha una lunga carriera alle spalle, che lo vede anche regista e produttore di teatro e televisione (è il primo che ha messo in scena Beckett in Italia nel 1958), saggista,e docente al Centro sperimentale di cinematografia di Roma e all'Accademia nazionale di arte drammatica "Silvio D'Amico". Nato settantacinque anni fa a Porto Empedocle, Camilleri ha dimostrato il suo attaccamento alla terra natale facendo della Sicilia la protagonista indiscussa dei suoi scritti; la Sicilia e i siciliani, con le mille sfaccettature dei caratteri e della loro lingua, animano vivacemente i romanzi. L'interesse per Pirandello,lo porta a mettere in scena molti dei suoi capolavori da «Così è (se vi pare)» a «Ma non è una cosa seria», da «La rappresentazione della favola destinata ai Giganti» a «Sei personaggi in cerca d'autore». Camilleri è stato anche autore, sceneggiatore e regista di programmi per la radio e la televisione. E forse non tutti sanno che ha prodotto le serie poliziesche del Commissario Maigret e del Tenente Sheridan per la tv e che ha recitato nel ruolo di capo della polizia in Guerra di spie di Corrado Augias, e nei panni del nonno archeologo ne Il gioco della maschera di Rocco Mortelliti. L'esordio come romanziere risale al 1978 con Il corso delle cose. Consacrato al successo dai cinque romanzi che hanno come protagonista il commissario Montalbano: «La forma dell'acqua», «Il cane di terracotta», «Il ladro di merendine», «La voce del violino», «La gita a Tindari». Con alcuni dei romanzi ha vinto il premio Gela, il premio Vittorini, il premio Elsa Morante e il premio Flaiano. Gli ultimi testi usciti alla fine dello scorso anno sono La scomparsa di Patò e Biografia del figlio cambiato. Con quest'ultimo torna prepotente l'amore per Pirandello.
Veronica Barghigiani