Salve a tutti.
Scusate innanzitutto il mio irrefrenabile entusiasmo (lo so, é
un difetto) ma ieri sera l'incontro con Luca Zingaretti presso l'istituto
italiano di cultura é stato elettrizzante.
Al principio questi due giorni (2 e 3 Dicembre) prevedevano incontri
con Camilleri, ma come lui stesso ci ha fatto sapere via video ieri sera,
la sua salute non gli permette di muoversi con molta facilitá. Proprio
oggi [ovvero mentre registrava il video, NdCFC] infatti il Sommo
deve ritirare un premio letterario che lo ha costretto ad operare una difficile
scelta tra rimanere in Italia o partire per la Svezia. Fatto sta che ci
siamo dovuti "consolare" con la presenza di un brillante Luca Zingaretti,
del produttore della serie di Montalbano e una dirigente di Rai Fiction.
Dopo il video di Camilleri, che ha spiegato alcuni segreti che legano
Montalbano alla Svezia creando anche un po' di commozione tra gli svedesi
mentre citava Bergman e Sjöstrom, Luca ci ha intrattenuti con una
serie di "domanda-e-risposta" che hanno davvero entusiasmato il pubblico.
Le domande erano effettivamente banali ma hanno contribuito a creare un
clima disteso.
D: "Ti hanno scelto per fare Montalbano o ti sei offerto?"
R: "Ho dovuto ammazzare per ottenere la parte"
D: "Sei siciliano o hai dovuto imparare a parlare con accento?"
R: "Sono romano e ho dovuto studiare il siciliano, per cui sono doppiamente
bravo"
D: "Quanto c'é di Montalbano in te?"
R: "I pregi tutti, i difetti nessuno"
Solo una persona del pubblico ha avuto il coraggio (o la sfacciataggine)
di chiedere se Luca abbia intenzione di recitare una puntata in cui ci
sará anche Berlusconi, il piú mafioso dei mafiosi. Risposta:
faccio l'attore, non decido le storie.
Dopo i vari interventi della dirigente Rai e del produttore, Luca si
é prestato a farsi fotografare e ad autografare i libri. E' stato
esilarante vederlo districarsi tra i nomi svedesi delle dediche!! Ho avuto
modo di chiacchierare con lui, facendogli qualche domanda per la mia tesi
di laurea.
Devo dire che é stato disponibilissimo e molto molto cordiale.
Una tenerezza: mentre firmava i libri, mi sono messa accanto a lui. Non
pensavo di chiedergli di fare una foto insieme, ma solo di avere una foto
accanto a lui, ma Luca che ha sentito che parlavo col mio ragazzo sulla
messa a fuoco dell'obiettivo, mi ha improvvisamente abbracciata appoggiando
la testa sulla mia guancia. Sono dovuta correre al buffet a bere un po'
d'acqua fresca...
Oggi pomeriggio ci sará un proiezione di una puntata della nuova
serie del Commisario Montalbano, non so quale.
La dirigente di Rai Fiction mi ha confermato che ci saranno due nuovi
epidosi ma non si conoscono ancora i due titoli perché vogliono
che il Sommo finisca il romanzo in corso prima di decidere.
Marina
5.12.2002
Incontro con Luca Zingaretti a Stoccolma
Vorrei aggiungere due parole sull'incontro di martedí sera con
Luca Zingaretti in occasione della visione in anteprima del primo episodio
della nuova serie del Commissario Montalbano. "Il senso del tatto" é
stato proiettato in una sala cinematografica di Stoccolma (Filmhuset) alla
presenza di poco piú di un centinaio di persone. Devo ammettere
che era giá la terza volta che rivedevo l'episodio ma sul grande
schermo é veramente tutta un'altra cosa: la bellezza dei luoghi
siciliani é ancora piú grandiosa, mozzafiato. Dalla platea
si sono levati cori di approvazione specialmente durante la scena in cui
Livia e Mimí sono sulla spiaggia, ricordate il mare cristallino,
la spiaggia bianca? Alcune persone, al termine del film, hanno chiesto
dove avessero girato la puntata, domandando a Luca anche informazioni sulla
"sua" casa nel film. "No non é mia.... magari!" ha sospirato mentre
firmava i libri.
Due note: questa iniziativa riguardante il Commisario Montalbano é
stata accompagnata da una gradevole promozione della Regione Sicilia (lunedí
é stato servito un abbondante buffet a base di vari tipi di pasta
e salumi, mentre martedí sera erano a disposizione vino e dolci
alle mandorle). A tre giovani svedesi che lunedí sera hanno interpretato
Santa Lucia presso l'Istituto
Italiano di Cultura é stato addirittura offerto un soggiorno
in Sicilia. In questi giorni hanno anche preso la parola diversi rappresentanti
della Regione, tra cui un giovane docente di Letteratura Italiana (forse
dell'Universitá di Palermo, ma non ricordo), ribadendo quanto valga
la pena partire alla scoperta dei tesori che la Sicilia nasconde.
Per quanto riguarda invece la promozione dei libri di Camilleri, devo
dire che sono andati a ruba. Gli svedesi amano molto leggere per cui alcuni
di loro ne hanno approfittato per acquistare diverse copie da regalare
a Natale. Luca mi é sembrato sorpreso (e forse anche un po' preoccupato!)
quando si é visto arrivare persone con cinque o sei libri da autografare.
"Questo é per me, mi chiamo Brigitte: Questo é per mio figlio,
Daniel. Questo é per mia figlia..." Luca é stato gentile,
ha risposto a qualche domanda e non ha mancato di sottolineare che qui
a Stoccolma fa molto freddo (siamo solo a pochi gradi sotto zero... c'é
di peggio...) ma ha dovuto lasciarci presto. Solo un rammarico: quando
Luca é arrivato in sala gli é stato offerto un posto in prima
fila che ha rifiutato perché troppo sotto lo schermo. Il fato ha
voluto che l'unico posto libero in tutto il cinema fosse proprio accanto
a me. Luca ha chiesto di sedersi lí ma poi qualcuno lo ha trascinato
lo stesso in prima fila vicino a persone piú illustri della sottoscritta
:-(
Ho chiesto a Luca di raggiungerci qui su Vigata.org, speriamo si ricordi!
Nel frattempo allora gli dico "Grazie Luca della foto per la mia mamma!"
Marina