ROMA. Questa volta a fare da sfondo c´è la Sicilia di fine
Ottocento, ma i personaggi surreali, le vicende metaforiche, l´abitudine
diffusa a districarsi in una realtà sempre in bilico tra farsa e
tragedia sono gli stessi, identici problemi con cui deve vedersela ogni
giorno il Commissario Montalbano: per questo, in attesa di poterne seguire
le nuove avventure, Carlo Degli Esposti, produttore della fortunatissima
serie tv, annuncia che è in preparazione la trasposizione televisiva
di un altro romanzo di Andrea Camilleri intitolato «Il birraio di
Preston». Pubblicato da Sellerio nel `94, ambientato nell´anno
1874, nell´ormai celebre cittadina di Vigata, il racconto, partendo
da una vera e molto famosa inchiesta sulle condizioni della Sicilia di
quegli anni, descrive le incredibili peripezie legate alla decisione di
un tal prefetto Bortuzzi che, per insondabili motivi, ha deciso che il
teatro di Caltanissetta dev´essere assolutamente inaugurato con una
sconosciuta opera lirica intitolata, appunto, «Il birraio di Preston»
e firmata dall´ignoto musicista Luigi Ricci. «Alla sceneggiatura
- anticipa Degli Esposti - stanno lavorando lo stesso Camilleri insieme
con Francesco Bruni. La trasposizione di un romanzo d´epoca così
potente ha bisogno di un grosso impegno, perciò andremo avanti con
calma, fino a che non avremo trovato il calibro e le dosi adatte per il
"Birraio"». Naturalmente Degli Esposti punta ad avere come protagonista
Luca Zingaretti, il commissario campione di audience che, in attesa di
tornare a risolvere i suoi casi, potrebbe calarsi nei panni del prefetto
di Caltanissetta: «Luca è un attore che si impegna solo dopo
aver letto le sceneggiature, siamo sicuri che la nostra collaborazione
proseguirà, ma di questo ruolo potremo parlare solo più in
là». Insomma, in attesa di aggiungere altri episodi alla serie
di Montalbano, il pubblico in crisi di astinenza potrebbe consolarsi immergendosi
in questa vicenda densa di intrighi, tumulti e delitti. Aperto dalla scena
di un incendio e costruito attraverso un intreccio di flash-back, il libro
ha già avuto una trasposizione teatrale diretta dal regista Giuseppe
Dipasquale e interpretata da Giulio Brogi, Mariella Lo Giudice, Miko Magistro,
Tuccio Musumeci. «Per l´intelligenza con cui è stato
scritto - dice Degli Esposti - "Il birraio di Preston" è forse il
romanzo più importante di Camilleri; stiamo pensando all´eventualità
di portarlo in tv nella forma di un film lungo, forse sarebbe la soluzione
migliore». D´altra parte, fa notare il produttore, «l´ostinazione
con cui abbiamo voluto che ogni episodio della serie di Montalbano avesse
l´autonomia di un vero film ci ha dato il successo che sappiamo e
quindi è naturale proseguire su questa strada». L´altra
sera, in replica, «La voce del violino» ha avuto 8 milioni
di spettatori con il 30% di share, un fenomeno che potrà ripetersi
solo tra vari anni: «C´è un grande interesse da parte
nostra e anche della Rai per proseguire con nuove avventure di Montalbano,
ma dopo dieci episodi dobbiamo aspettare il prossimo libro di Camilleri
e poi metterci all´opera. Insomma, i tempi sono lunghi, intanto stiamo
lavorando con il regista Alberto Sironi e con i vertici Rai con i quali,
quando ci siamo incontrati prima di Natale, abbiamo fatto buonissimi proponimenti
per il futuro».
Fulvia Caprara