La Stampa, 29.12.2002
Nuovo personaggio per Zingaretti nel «Birraio di Preston» di Camilleri
Montalbano promosso Prefetto
Aspettando il prossimo libro sul Commissario

ROMA. Questa volta a fare da sfondo c´è la Sicilia di fine Ottocento, ma i personaggi surreali, le vicende metaforiche, l´abitudine diffusa a districarsi in una realtà sempre in bilico tra farsa e tragedia sono gli stessi, identici problemi con cui deve vedersela ogni giorno il Commissario Montalbano: per questo, in attesa di poterne seguire le nuove avventure, Carlo Degli Esposti, produttore della fortunatissima serie tv, annuncia che è in preparazione la trasposizione televisiva di un altro romanzo di Andrea Camilleri intitolato «Il birraio di Preston». Pubblicato da Sellerio nel `94, ambientato nell´anno 1874, nell´ormai celebre cittadina di Vigata, il racconto, partendo da una vera e molto famosa inchiesta sulle condizioni della Sicilia di quegli anni, descrive le incredibili peripezie legate alla decisione di un tal prefetto Bortuzzi che, per insondabili motivi, ha deciso che il teatro di Caltanissetta dev´essere assolutamente inaugurato con una sconosciuta opera lirica intitolata, appunto, «Il birraio di Preston» e firmata dall´ignoto musicista Luigi Ricci. «Alla sceneggiatura - anticipa Degli Esposti - stanno lavorando lo stesso Camilleri insieme con Francesco Bruni. La trasposizione di un romanzo d´epoca così potente ha bisogno di un grosso impegno, perciò andremo avanti con calma, fino a che non avremo trovato il calibro e le dosi adatte per il "Birraio"». Naturalmente Degli Esposti punta ad avere come protagonista Luca Zingaretti, il commissario campione di audience che, in attesa di tornare a risolvere i suoi casi, potrebbe calarsi nei panni del prefetto di Caltanissetta: «Luca è un attore che si impegna solo dopo aver letto le sceneggiature, siamo sicuri che la nostra collaborazione proseguirà, ma di questo ruolo potremo parlare solo più in là». Insomma, in attesa di aggiungere altri episodi alla serie di Montalbano, il pubblico in crisi di astinenza potrebbe consolarsi immergendosi in questa vicenda densa di intrighi, tumulti e delitti. Aperto dalla scena di un incendio e costruito attraverso un intreccio di flash-back, il libro ha già avuto una trasposizione teatrale diretta dal regista Giuseppe Dipasquale e interpretata da Giulio Brogi, Mariella Lo Giudice, Miko Magistro, Tuccio Musumeci. «Per l´intelligenza con cui è stato scritto - dice Degli Esposti - "Il birraio di Preston" è forse il romanzo più importante di Camilleri; stiamo pensando all´eventualità di portarlo in tv nella forma di un film lungo, forse sarebbe la soluzione migliore». D´altra parte, fa notare il produttore, «l´ostinazione con cui abbiamo voluto che ogni episodio della serie di Montalbano avesse l´autonomia di un vero film ci ha dato il successo che sappiamo e quindi è naturale proseguire su questa strada». L´altra sera, in replica, «La voce del violino» ha avuto 8 milioni di spettatori con il 30% di share, un fenomeno che potrà ripetersi solo tra vari anni: «C´è un grande interesse da parte nostra e anche della Rai per proseguire con nuove avventure di Montalbano, ma dopo dieci episodi dobbiamo aspettare il prossimo libro di Camilleri e poi metterci all´opera. Insomma, i tempi sono lunghi, intanto stiamo lavorando con il regista Alberto Sironi e con i vertici Rai con i quali, quando ci siamo incontrati prima di Natale, abbiamo fatto buonissimi proponimenti per il futuro».
Fulvia Caprara