Radio Capital, 22.5.2002
Intervista ad Andrea Camilleri

E' stato chiesto a Camilleri se avesse un ricordo preciso di quando e come aveva saputo della strage di Capaci. E lui ha raccontato (più o meno testualmente) che stava tornando in treno a Roma dalla Fiera del Libro di Torino. A Livorno salì un signore molto distinto che era letteralmente fuori di sè, parlava da solo e sbatteva la valigetta contro il corridoio; continuava a ripetere "in che mondo viviamo...", poi si mise seduto con la testa fra le mani. Lui non ha osato chiedergli niente; arrivato a Roma ha appreso la notizia.
[a cura di Maddalena]