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La gita a Vigata

"Triglie allo scoglio freschissime, fritte croccanti e lasciate un pezzo a sgocciolare sulla carta da pane” e due spigole così fresche che sembrano “ancora in acqua a nuotare”. I fan del commissario Salvo Montalbano conoscono bene l’acquolina che prende all’improvviso, leggendo i libri di Andrea Camilleri: quando l’intreccio del giallo si interrompe ed entrano in scena i piaceri del buon mangiare. Quel languorino si può soddisfare perché la trattoria di Montalbano esiste: ce lo ha confidato lo stesso Camilleri. Si trova a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, al numero 2 della centrale via Roma. E si chiama, proprio come nei romanzi, osteria San Calogero, dal nome del cuoco e dell’amatissimo patrono di questa parte di Sicilia. «Sulle pareti c’è anche appeso il mio ritratto come nume tutelare - ci dice lo scrittore -. Da Calogero, infatti, comincia ad arrivare qualche turista che domanda “quello che mangia Montalbano”. “Ma che diavolo mangia Montalbano?” mi ha chiesto il cuoco. “Quello che fa lei, gli ho risposto”. Il segreto, infatti, sta negli ingredienti genuini». Poco oltre l’osteria, in via Roma, c’è Albanese, un “gelatiere” che Camilleri ha descritto nel suo primo romanzo. «La Sicilia dei miei libri esiste. Anche i nomi e le situazioni sono veri». Seduto nello studio della sua casa romana, lo scrittore ha davanti una vecchia macchina per scrivere.


Lo scrittore Andrea Camilleri. Agrigento e i suoi dintorni sono al centro di un percorso da lui stesso suggerito, tra romanzi e curiosità.

Nascono qui gli straordinari romanzi mezzi in italiano e mezzi in dialetto siciliano venduti in due milioni di copie in due anni. E da qui comincia il nostro viaggio sulle tracce del commissario Montalbano. Un viaggio nella Sicilia meridionale, fatto di memoria e di immaginazione, in cui i panorami si mescolano a luoghi dai nomi inventati. Così Merfi è in realtà Menfi, dietro Fela si nasconde Gela, Fiacca è la più famosa Sciacca, Raccadali Raffadali .Al centro della geografia sentimentale, però, c’è Vigata ,il paese in cui vive e lavora il catanese Montalbano, che tanto assomiglia alla Porto Empedocle in cui lo scrittore è nato 74 anni fa. «Allora ad Agrigento c’era un solo ginnasio, liceo che i ragazzi raggiungevano in corriera - ci spiega -. Lungo la strada ci si raccontava i fatti dei paesi. Ecco, Vigata viene da lì: è una località a geometria variabile composta da tutte quelle da cui proveniva quella studenteria». Il commissario, poi, è un intenditore quando viaggia per amore. Con la sua fidanzata va a vedere i templi greci della valle di Agrigento. Pochi chilometri lungo la litoranea, e li ritrovi mano nella mano sotto ai templi di Selinunte ; poi nel quartiere arabo di Mazara del Vallo (“un pezzo di Tunisi pigliato e portato paro paro in Sicilia”). Anche per incontrarsi con Gegè, tenutario di un bordello, spacciatore di droghe leggere e, ciò nonostante, suo amico, il commissario sceglie un posto speciale: la spiaggetta di Puntasecca che «è un luogo strepitoso. Soprattutto vicino alla Scala dei Turchi: una collina di marna bianchissima che ricorda Dover». Ma “la parte di paesaggio della sua isola che più fa garbo” a Montalbano è la strada che da Agrigento porta a Palermo , tagliando la Sicilia: una distesa di “aride colline... coperte solo di stoppie gialle d’erba secca, abbandonate dalla mano dell’uomo per sopravvenute sconfitte dovute alla siccità, all’arsura o più semplicemente alla stanchezza di un combattimento perso in partenza”, come magistralmente la ritrae Andrea Camilleri ne Il cane di terracotta.



Informazioni

Come arrivare

Da Messina (260 km) e da Palermo (125 km) autostrada A20 fino a Buonfornello. Poi A19 e statale 640 fino ad Agrigento e Porto Empedocle.

Dove dormire

A Sciacca (AG), agriturismo Montalbano, Scunchipani, tel. 0925/80154: camere con bagno (40 mila lire a persona).

Dove mangiare

Osteria San Calogero, via Roma 2, Porto Empedocle (AG), tel. 0922/637255 (prezzo medio 40 mila lire).
Steripinto, corso Vittorio Emanuele 228, Sciacca (AG), tel. 0925/23177.

Numeri utili

Ufficio turistico di Agrigento, info, tel. 0922/401352.

www.viaggiare.it






Last modified Saturday, July, 16, 2011