Fabio Stassi, di origini siciliane, è nato a Roma nel 1962. Vive a Viterbo e lavora a Roma come bibliotecario.
Ha scritto molte delle sue opere viaggiando in treno fra Viterbo, Orte e Roma.
Ha scritto dei testi per la cantante e compositrice romana Pilar, con cui ha vinto nel
2005 il premio indetto dalla rivista L'isola che non c'era e patrocinato dal Club
Tenco e nel 2007 la XVIII edizione del Musicultura di Macerata, aggiudicandosi anche il
premio della critica. Nello stesso anno, insieme al compositore Franco Piana e alla stessa Pilar,
ha collaborato alla direzione artistica del primo disco della cantautrice, Femminile
singolare (ValterCasiniMusic), finalista al premio Tenco opera prima 2007.
Nel 2010 firma il testo della canzone Calati giunco, con cui Pilar vince il premio come
Migliore Interpretazione alla Pjesma Mediterana, il festival della canzone del Mediterraneo di
Budva, in Montenegro.
Dal 2017 è responsabile della narrativa italiana della casa editrice minimum fax.
Uno dei suoi racconti è apparso in Bonus Tracks. Scrittori italiani per Rolling Stone
Magazine.
È autore dei romanzi Fumisteria (GBM, 2006, Premio Vittorini per il miglior esordio;
ripubblicato nel 2015 da Sellerio),
È finito il nostro
carnevale (minimum fax, 2007) e
La rivincita di Capablanca (minimum
fax, 2008, Premio Palmi 2009; Premio Coni 2009).
Con
minimum fax
ha pubblicato i saggi Holden, Lolita, Živago e gli altri. Piccola enciclopedia dei
personaggi letterari (1946-1999) (2010),
Il libro dei
personaggi letterari (Dal dopoguerra a oggi. Da Lolita a Montalbano, da
Gabriella a Harry Potter) (2015),
Con in bocca il sapore del mondo (2018).
Per i ragazzi, con Federico Appel ha pubblicato la graphic novel
La
leggenda di Zumbi l'immortale (Sinnos, 2015);
con le illustrazioni di Eleonora Stassi
L'alfabeto di Zoe (Bompiani, 2016);
con le illustrazioni di Veronica Truttero
La gamba di legno di mio zio (Sinnos, 2019).
Insieme a Enzo Di Pasquale ha pubblicato I ricordi hanno le gambe lunghe.
Un epistolario narrativo
(Ernesto Di Lorenzo, 2017).
Con la casa editrice Sellerio ha
partecipato
all'Almanacco 2014-2015 (2014) e
alle antologie
Articolo 1. Racconti sul lavoro (2009),
Storie dalla città eterna (2015),
Storie di Natale (2016),
Un anno in giallo (2017),
Cinquanta in blu. Otto racconti gialli (2019),
Vivere con i classici (2020),
Una settimana in giallo (2021),
Una notte in giallo (2022);
ha pubblicato
L'ultimo ballo di Charlot (2012, 2º classificato al Premio Campiello 2013, vincitore
di vari Premi letterari e tradotto in parecchie lingue),
Come un respiro interrotto (2014),
La lettrice scomparsa (2016, Premio Scerbanenco),
Angelica e le comete (2017, diventato anche uno spettacolo di pupi
siciliani),
Ogni coincidenza ha un'anima (2018),
Uccido chi voglio (2020),
Mastro Geppetto (2021),
Notturno francese (2023),
E d'ogni male mi guarisce un bel verso (2023),
Bebelplatz. La notte dei libri bruciati
(2024);
ha curato l'edizione italiana dei libri di Ella Berthoud e Susan Elderkin
Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno
(2013, poi in
edizione accresciuta nel 2016)
e
Crescere con i libri (2017).
È stato "complice" di Gianni Minà nella stesura della sua autobiografia,
Storia di un boxeur latino (minimum fax, 2020).
Un suo brano è inserito nelll'antologia
L'isola nuova.
Trent'anni di scritture di Sicilia Sellerio, 2022).
Nel 2013 ha partecipato alla rassegna Confronti.
Proponiamo l'inizio e la conclusione dell'incontro Panoramica Stassi del 20 marzo 2022,
organizzato dalla
Associazione culturale Spazioscena
e dal Centro Feldenkrais C. Maggiore
con la collaborazione del Camilleri Fans Club.
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