home page





Ugo & Andrea

Conversazione in falso movimento fra Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri




Cliccare qui per leggere la sceneggiatura
IN ESCLUSIVA PER IL CAMILLERI FANS CLUB

Da un'idea di
Andreina Camilleri e Orsetta Gregoretti

Regia
Rocco Mortelliti

Fotografia
Gianlorenzo Gregoretti

Musiche
Lucio Gregoretti

Montaggio
Silvia Bulgarelli
Sandro Capponi

Con la preziosa collaborazione di
Cristina Calzecchi Onesti
Alessandra di Mario
Nelson Cardaci
Domenico Iannacone
Eliana Lupo
Domingo Rossi
Piersandro Buzzanca
Silvia dal Pane

Un particolare ringraziamento a
Mark in video
Luca Gasparini
Teatro Ambra Jovinelli
Stefania Mortelliti
Sandro Bonomo
Andrea Camilleri
Ugo Gregoretti
senza i quali non sarebbe stata possibile la realizzazione

Durata
60'

Il film è stato proiettato in anteprima al festival Per il cinema italiano - Italiafilmfest (Bari, 15.1.2009)


Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri “Per il cinema italiano”
Un immaginario viaggio in macchina con Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri

Cosa ci fanno Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri in una macchina, in giro per l'Italia, se nessuno dei due sa guidare? I due grandi scrittori, registi e pensatori confessano questa loro "debolezza" in un immaginario viaggio in macchina che diventa lo specchio della loro eclettica storia professionale e artistica. "Non è un documentario e non è un film. È un delizioso gioco di intelligenze a confronto". Così il direttore artistico della manifestazione Per il cinema italiano - Italiafilmfest Felice Laudadio ha presentato in una sala gremita di spettatori, "Ugo & Andrea", un documentario audiovisivo con Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri realizzato cinque anni fa e montato ad hoc per l'occasione in tempi strettissimi. Da un'idea delle due figlie d'arte, Orsetta e Andreina e con la regia di Rocco Mortellitti, "Ugo & Andrea" è un viaggio finto ma terribilmente vero, straordinario e onirico, interamente girato in una macchina, una duetto rossa fiammante decappottabile. Un viaggio che attraversa l'Italia e la sua storia mentre questi "due sfaccendati coetanei, amici da lungo tempo" si raccontano la loro vita, ricca di aneddoti e di preziosità.
L'incontro si è concluso con la visione in sala del saluto che lo scrittore siciliano Andrea Camilleri ha inviato alla città di Bari e agli spettatori della manifestazione "Per il cinema italiano", augurandosi che il prossimo anno l'evento possa svolgersi nel Teatro Petruzzelli.
Il video di Camilleri è visionabile sul nostro sito a questo indirizzo:
http://www.perilcinemaitaliano.it/it/web/sito/in-evidenza/saluti-camilleri
e scaricabile qui
http://video.google.it/videoplay?docid=1110527712426435028.
Zabriskie Point, 16.1.2009


Da un incontro organizzato a sorpresa nasce un gioco letterario

Un documentario che racconta un pezzo di storia d’Italia, attraverso il dialogo fra due intellettuali eclettici ed originali, e che si muove sul filo della memoria, degli aneddoti, delle emozioni, diventando elemento culturale di testimonianza. […] Il regista Mortelliti spiega con ironia: «Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti si sono incontrati, o per meglio dire le loro rispettive figlie hanno organizzato un incontro a sorpresa». Sembra un gioco letterario, ma è un fatto realmente accaduto. Mortelliti descrive il luogo del set: «Ugo e Andrea si trovano in campagna, fuori Roma, davanti a loro una macchina, una duetto decappottabile, salgono, ma nessuno dei due sa guidare. Ugo siede sul posto del guidatore, Andrea al suo fianco. La troupe ha organizzato una sorta di camera car, sarà la troupe a far “viaggiare” i due: la macchina sarà “spinta” a mano mentre Ugo e Andrea si raccontano. Le immagini di sfondo servono a sottolineare alcuni passaggi del dialogo». Il documentario dura cinquantacinque minuti, ed è totalmente incentrato sulla preziosa esperienza dei due personaggi, che dialogano senza un attimo di tregua in maniera informale, simpatica e scorrevole, tra ricordi malinconici ed incontri straordinari. Mortelliti aggiunge: «Credo che questo documento sia un giusto omaggio a due persone che hanno dato tanto alla cultura senza risparmiarsi».
Salvo Fallica, l'Unità, 11.1.2009



Last modified Tuesday, March, 07, 2023