“Si cunta e si bon cunta che il Signuri Iddio, dopo una para di
millenni che aviva creato Adamo ed Eva, gettò per caso una taliata
sulla terra e quello che vitti lo strammò.”
Andrea Camilleri Siete degli appassionati di Camilleri? Non vi siete persi neppure un
titolo? Non perdetevi neppure questo racconto inedito (Noè e
il pidocchio), inserito in un’antologia di testi di ragazzi della Provincia
di Ragusa dal titolo Cunti della Contea di Modica. Non solo arricchirete
la vostra biblioteca “tematica”, ma aiuterete una causa importante: i proventi
della vendita del volume infatti serviranno per l’aiuto pratico a ragazzi
con differenti abilità.
Una breve presentazione di Vincenzo Peluso della Libreria Equilibri,
che si è occupato della stampa del volume:
Sull'onda del successo della prima edizione (premiata il 24 novembre
scorso al Quirinale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi),
la Coop. Sociale "Alberto Portogallo", che si occupa di inserimento lavorativo
di ragazzi svantaggiati, ha portato a termine anche la seconda edizione
del Concorso Letterario "Cunti della Contea di Modica", affiancato quest'anno
da quello artistico "Arti della Contea di Modica", e realizzato con la
collaborazione di "Antica Dolceria Bonajuto" e "Cio.Mod cose scritte".
Nato da un'idea del Presidente della Cooperativa Paolo Modica, obiettivo
del concorso è coinvolgere i più giovani per avvicinarli
alla lettura. Quest'anno però, visto il successo della prima edizione,
il Presidente ha deciso di pensare in grande e così, in una notte
tempestosa nella quale non riusciva a chiudere occhio, ha pensato bene
di scrivere una lettera ad Andrea Camilleri, invitandolo a partecipare.
E siccome in fondo nulla è impossibile... Ecco qui il volume che
raccoglie i migliori scritti e i migliori dipinti dei due concorsi, oltre
ovviamente all'inedito di Camilleri.
Ed ecco come parla dell’iniziativa Paolo Modica, Presidente della Cooperativa
Sociale "Alberto Portogallo", curatore dell’iniziativa:
“Il libro Cunti della Contea di Modica è il risultato di
un concorso letterario e di un concorso artistico rivolti ai ragazzi degli
Istituti di Scuola Media Superiore della provincia di Ragusa, ma è
anche il tentativo (a nostro parere riuscito) di coinvolgere in un progetto
per fini sociali il mondo dei ragazzi, il mondo della scuola, il mondo
della cultura e il mondo del volontariato. Abbiamo chiesto ai ragazzi delle
scuole di celebrare e di cogliere l'essenza del nostro territorio e abbiamo
chiesto ai nostri giurati di scegliere i messaggi che trasmettessero emozioni
reali, premiando fantasia e originalità.
Ora il risultato di questo lavoro è qui per voi. La nostra
speranza è che sfogliando questo libro possiate rivedervi studenti
sui banchi, energici, vitali, generosi e pieni di fantasia perché
come scrive F.A. Belgiorno “scrivere da giovani non significa scrivere
male, ma piuttosto aprire alla fantasia e all'invenzione delle nuove dimensioni”.
Hanno vinto tutti i ragazzi che hanno partecipato perché hanno impegnato
altri ragazzi con abilità differenti a trascrivere, ad impaginare,
a catalogare, ad incorniciare le opere e a dialogare con gli studenti;
hanno vinto gli uomini di cultura delle giurie, perché con animo
nobile e grande disponibilità hanno accettato di collaborare a questo
progetto.
All'interno del libro troverete dunque anche il gradito inedito
di Camilleri, che ha aderito a questa iniziativa donandoci un suo contributo
e dimostrando non solo un immutato entusiasmo, ma soprattutto una grande
sensibilità nei confronti dei nostri ragazzi. In fondo per capire
se abbiamo avuto successo o meno in questa vita non conta solo quello che
abbiamo dato al mondo dal punto di vista professionale, ma la quantità
di amore che abbiamo lasciato dietro di noi; questo ci guida, questo è
l'obiettivo del libro.
I fondi raccolti dalla vendita del libro saranno destinati a progetti
d'inserimento lavorativo di ragazzi con abilità differenti.”
A cura di Giulia Mozzato
(da Alice News, 24.6.2004) Copie del volume
e informazioni possono anche essere richieste direttamente:
e-mail equilibri@katamail.com
tel. 0932/453363
Oppure a Vincenzo Peluso: email vincenzopeluso@tin.it
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