The century we left behind us just seven years ago was brilliantly described by the British historian Eric Hobsbawm as “the short century.” But perhaps a more exact definition would be “the compressed century,” for never has a period of 100 years seen so many world wars, so many scientific and technological advances, so many revolutions, so many epoch-making events piled almost one on top of the other. Indeed, the past century seems rather like a suitcase too small to hold everything that happened: it’s too crammed with used clothing, some of which hinders us from closing it and putting it away in the attic once and for all.
Andrea Camilleri is the author of "The Patience of the Spider" and other novels in the Inspector Montalbano series. This article was translated by Stephen Sartarelli from the Italian.
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Il secolo che ci siamo da solo sette anni lasciato alle spalle è stato brillantemente definito da un grande storico inglese «il secolo breve». Ma forse una definizione più esatta sarebbe «il secolo compresso», perché mai in cento anni sono accadute tante guerre mondiali, tante scoperte scientifiche e tecnologiche, tante rivoluzioni, tanti eventi che «hanno sconvolto il mondo», per rubare un titolo a John Reed, tanti fatti epocali che si sono sovrapposti l’uno all’altro quasi togliendoci il respiro. Il secolo trascorso si configura come una valigia troppo piccola per contenere tutto ciò che è accaduto, è troppo stipata da abiti usati, alcuni dei quali ne ostacolano la chiusura facendo sì che non si possa riporre definitivamente in soffitta.
(Questo articolo di Andrea Camilleri è stato pubblicato ieri negli Stati Uniti sul "New York Times")
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Un articolo di Andrea Camilleri per il "New York Times"
Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle appena sette anni fa è stato brillantemente descritto dallo storico britannico Eric Hobsbawm "il secolo breve". Una definizione forse più esatta, però, sarebbe "il secolo compresso", perché mai un periodo di 100 anni ha visto così tante guerre mondiali, così tanti progressi scientifici e tecnologici, così tante rivoluzioni, così tanti eventi epocali ammonticchiati l'uno sull'altro. Il secolo passato sembra come una valigia troppo piccola per contenere tutto quello che è successo: è troppo piena di vestiti vecchi, e ce ne sono alcuni che ci impediscono di chiuderla e metterla via in soffitta una volta per tutte. Uno di questi è il caso di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. Nel secolo trascorso, milioni di uomini e donne sono morti in guerre, epidemie, genocidi e persecuzioni, e purtroppo la loro memoria corre serissimo rischio di scomparire.
Copyright The New York Times Syndicate. Traduzione di Fabio Galimberti
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