Mini recensione
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Premessa: "L'uomo che sorrideva"
è il quarto episodio nell'ordine cronologico della serie Kurt Wallander.
Ma è l'ottavo nell'ordine di edizione della stessa serie.
"For more info":
http://www.inspector-wallander.org/guide/timeline.aspx
Dopo \"La leonessa bianca\", Wallander va in crisi.
Profonda.
Si rifugia in Danimarca, a Skagen.
E passeggia avanti
Passeggia indietro.
Sulla spiaggia, nel vento.
Sta male.
Depressione vorticosa.
Non vuole più fare il poliziotto.
Lo trova l'avvocato che si occupò del suo divorzio.
Chiede aiuto: suo padre è morto in un incidente stradale.
Sten Torstesson, l'avvocato, non ci crede.
Wallander, cortesemente ma in modo deciso, rifiuta.
Pochi giorni dopo Sten viene ucciso.
E Wallander cosa deve fare?
Tornare a Ystad?
Dove è arrivata nella squadra Ann-Britt Höglund?
O dare le dimissioni?
Eccellente episodio della
serie.
Mankell,
come al solito, non soltanto ci trascina nell'inquiesta ma ci
vela lati sconosciuti della Svezia odierna.
Che a pensarci bene, non è quel paese tranquillo che si pensa e che, per vari
lati, assomiglia assai al nostro.
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