Il libro inizia dove si era fermato 'American Tabloid', il giorno dell'omicidio JF 'Jack' Kennedy.

E' obbligatoria la rilettura di 'Tabloid' se si vuole 'capire' i personaggi.

Nel campo del 'noir', del 'giallo', Ellroy è senza dubbio uno dei più grandi (per me è il più grande).

L'autore sta scrivendo la storia del lato oscura degli USA dove non si sa più chi mena la grande barca USA.

Difficile spiegarvi in due righe la storia. Vorrei solo darvi due consigli di lettura:

1) prendete appunti a partire dei personaggi principali e tutti quelli che vi ruotano attorno.

(per 'American Tabloid': Pete Bondurant; Ward Littell e Kemper Boyd; per 'Sei Pezzi da Mille': Pete Bondurand, Ward Littell e Wayne Tedrow Junior)

2) non mollate se no pederete il filo e non capirete niente: gli intrecci sono complessi e inaspettabili.

In un intervista alla domanda "Questo dà ai vosri libri un architettura complessa per il lettore", Ellroy ripsose "Lavoro molto per scrivere un libro. Voglio che il lettore faccia pure lui la sua parte di lavoro. E che una volta intrappolato non ce la faccia più ad uscirne. E' per questo che divido il libro in varie parti. Bisogna leggerlo così, pezzo per pezzo. Diventa allora un ossessione".

Fatto averato: ve lo dice un 'addicted to James Ellroy'

Ecco il link verso una recensione:

http://www.alice.it/cafeletterario/libro/cafelib.htm