La Repubblica - Martedì, 16 maggio 1995 - pagina 36
di DANIELA PASTI

Strega: Di Lascia contro Malerba Campiello: la sorpresa Eco?
PREMI: FELTRINELLI VA ALLA GUERRA

Roma - "Abbiamo vinto nel ' 59 con Tomasi di Lampedusa morto e vogliamo vincere ora con Mariateresa Di Lascia morta. Il suo libro è bellissimo, anche a Tabucchi è piaciuto moltissimo". Inge Feltrinelli è lanciata: l' anno scorso la casa editrice aveva preferito non partecipare al premio Strega che penalizza le piccole case editrici e puntare, proprio con il libro di Tabucchi, su Viareggio e Campiello, vinti ambedue. Ma quest' anno il "caso" Di Lascia, la scrittrice scoperta pochi mesi dopo la sua morte con la pubblicazione postuma del bel romanzo Passaggio in ombra, ha convinto i dirigenti della Feltrinelli a concorrere per il premio romano. L' altro concorrente forte allo Strega è Luigi Malerba con il romanzo Le maschere edito da Mondadori: molto probabilmente il duello finale a Villa Giulia si svolgerà fra questi due libri e già si cominciano a contare mentalmente i pacchetti di voti. Sul risultato definitivo influirà molto, come al solito, l' orientamento di Anna Maria Rimoaldi: si dice che la segretaria del premio sarebbe propensa a far uscire lo Strega dal solito confronto Mondadori-Rizzoli a vantaggio di un editore minore ma di qualità. Sono solo voci che animano una stagione avara di buoni libri: la Rizzoli aveva puntato le sue carte sul romanzo di Rosetta Loy Cioccolata da Hanselmann che però è stato pubblicato fuori tempo massimo. Parteciperà invece per questo editore Elisabetta Rasy con Ritratti di signora, gli altri concorrenti alla cinquina sono L' infinito, forse di Giampaolo Rugarli (Piemme), Congedi di Marisa Volpi (Giunti), Nei pleniluni sereni di Luca Canali (Longanesi), Nozze col diavolo di Dario Bellezza (Marsilio), Il birraio di Preston di Andrea Camilleri (Sellerio). Rosetta Loy, in ritardo anche per il Campiello, potrebbe partecipare al Viareggio che vinse già nel 1988: sono infatti passati i cinque anni che il regolamento prevede come intervallo minimo per ripresentarsi ma solo Moravia (a distanza di dodici anni) e Palazzeschi (dopo 14 anni) hanno vinto per due volte questo premio. Altri candidati al Viareggio sono Aldo Rosselli con La mia America e la tua (Theoria), Giorgio Van Straten con Corruzione (Giunti), Clara Sereni con Eppure (Feltrinelli), Angela Bianchini con Le labbra tue sincere (Frassinelli), Aldo Zargani con Per violino solo (Il Mulino). Il Campiello che l' anno scorso si era segnalato per una cinquina di tutto rispetto quest' anno rilancia: secondo alcune indiscrezioni l' asso nella manica sarebbe Umberto Eco. Dall' autore de L' isola del giorno prima non giunge però alcuna conferma mentre arriva una semi-smentita dal suo editore: "Ritengo questa ipotesi quasi impossibile" fa sapere Mario Andreose, direttore editoriale della Bompiani. Il nome di Eco figura per ora nella vasta rosa, una sessantina di autori, della preselezione dalla quale uscirà la cinquina che sarà presentata il tre giugno ad Altavilla Vicentina. Fino ad oggi il candidato che raccoglie i maggiori consensi per entrare fra i cinque finalisti è Daniele Del Giudice con Staccando l' ombra da terra edito da Einaudi.