Repubblica 13-05-1999

"Cosa non mi piace del successo" 

Parla lo scrittore siciliano: "Non lascio
la Sellerio. Da lei pubblicherò
il prossimo romanzo con Montalbano"


Roma "Sono perplesso", dice Andrea Camilleri.Perplesso, e perché? "Perché questo romanzo (La mossa del cavallo, N.D.R.) è meno divertente degli altri. E quello che sto scrivendo, Il re di Girgenti, è ancora peggio". Be', la letteratura non può essere come il solletico "Sto sperimentando forme nuove, la mia scrittura è diventata più ostica. E poi mi interessa mirare più scopertamente a certi obiettivi: la mafia, per esempio. O meglio, l'intelligenza della mafia". A proposito: ma nel combattivo procuratore del re, il torinese Rebaudengo, non c'è in parte il ritratto di Giancarlo Caselli? "No. Negli anni in cui è ambientato il romanzo la magistratura è composta per il cinquanta per cento da siciliani e l'altro cinquanta da piemontesi. Stimo troppo Caselli per farne il personaggio di un mio libro". Esce un nuovo romanzo, il Montalbano televisivo ha grande successo, come pure il Birraio in versione teatrale. E' per questo che lascia Sellerio e preferisce editori più grandi? "Sellerio non la lascio. Ho instaurato una specie di trigamia: dopo questo libro con Rizzoli, a Natale Mondadori pubblica una raccolta di Montalbano, ma Il re di Girgenti lo stamperà Sellerio, come pure il quinto romanzo sul commissario di Vigàta, in cui ho deciso di risolvere la questione del suo rapporto con Livia, la fidanzata genovese". Si ha l'impressione che dopo un lungo periodo di oscurità si siano accesi troppi riflettori su di lei. Non le pare? "Non è mica colpa mia". Questo è vero. Ma non rischia di risentirne la qualità della sua letteratura? "Non posso dirlo io. Le cose che non sopporto della celebrità che mi è piovuta addosso sono due. Quella di dover viaggiare per presentare i miei libri (ho dovuto rinunciare ad andare alla Fiera di Torino) e quella di finire invischiato nelle competizioni. Montalbano va meglio del giallo su Mediaset. Camilleri è più bravo di quello... Camilleri è peggio di quell'altro... Appena ho mezz'ora sa dove vado?" Me lo dica. "A cercare il nuovo romanzo di Giuseppe Ferrandino. Pericle il nero mi piacque molto". 

Francesco Erbani