Giornale di Sicilia11-04-1999

Stabile di Catania, nomina a sorpresa Camilleri nuovo direttore artistico

"Fresco come un quarto di pollo", direbbe il commissario Montalbano. Andrea Camilleri venerdi sera, alla prima del suo "Birraio di Preston" discuteva allegramente della sua nomina a curatore della sezione teatro dell'Estate Catanese. Parlava di progetti tutti siciliani, sorrideva e rilasciava interviste. Ieri, appena resa la nomina a direttore artistico dello Stabile di Catania, si e' volatilizzato. Doveva passare qualche giorno in Sicilia, invece a preferito ripartire in fretta e furia, "dribblando" i giornalisti che volevano fargli rilasciare una dichiarazione. La nomina e' arrivata nel primo pomeriggio di ieri, a completamento di un inverno pieno di polemiche. La sera della prima del "Birraio" i lavoratori dello Stabile avevano fatto slittare di una buona mezz'ora lo spettacolo, leggendo un comunicato in cui denunciavano l'estremo stato di disagio del teatro, da quasi due anni senza direttore artistico. Nel maggio del 97, infatti, Pippo Baudo si era dimesso (prima in maniera inrevocabile, ma in seguito aveva dato la sua disponibilita' a riprendere le redini del teatro). L'incarico era stato affidato ad interim all'allora presidente, Antonio Di Grado, ex assessore alla Cultura del Comune di Catania. Ma anche per Di Grado era arrivat l'ora della dimissione. Lo stesso Consiglio e' stato rinnovato di recente, chiamandone a capo il preside delle Facolta' di Letttere, Giuseppe Giarrizzo. Il balletto delle nomine era comunque iniziato da qualche mese: i nomi piu' gettonati erano quelli di Pippo Baudo e del regista Mario Missironi, anche se negli ultimi giorni circolavano anche Lamberto Puggelli e Armando Pugliese, due registi "legati" allo Stabile. La nomina ad Andrea Camilleri e' stata comunque un colpo a sorpresa: regista teatrale e sceneggiatore, lo scrittore ha insegnato per diversi anni all'Accademia romana "Silvio D'Amico"; e' stato conosciuto di recente dal grande pubblico per i romanzi, tutti ambientati a Vigata, e per la serie dedicata alle indagini del commissario Salvo Montalbano. "Dopo Baudo un altro grande siciliani come Camilleri va ad occupare il ruolo prestigioso allo Stabile - spiega il sindaco di Catania Enzo Bianco - sono felice per la scelta all'unanimita' del consiglio di amministrazione che ha scelto quello che oggi e' certamente uno dei personaggi piu' in vista nel mondo della cultura in Italia". Rinforza la dose, Tuccio Musumeci, il prefetto Bortuzzi del "Birraio". "Sono molto contento per la nomina, Camilleri e' un uomo di livello europeo - dice l'attore, che dopo questo ultimo spettacolo catanese, "migrera'" al Teatro Biondo dove lo attendano ad apertura di stagione, "La patente" di Pirandello e a gennaio "Annata ricca, massaru cuntentu" di Martaglio, per tutti e due i lavori la regia e' firmata dal direttore dello Stabile palermitano, Pietro Carriglio - trovera' un teatro disastrato, questo si, un teatro che ancora non ha messo mano alla stagione dell'anno prossimo, quando gli altri Stabili hanno gia' chiuso i cartelloni.

 


la Repubblica - Domenica, 11 aprile 1999 - pagina 37
Unanimità sul suo nome, e venerdì scorso nella città siciliana è stato rappresentato "Il birraio di Preston"
CAMILLERI DIRETTORE DELLO STABILE DI CATANIA

CATANIA - Lo scrittore Andrea Camilleri è stato nominato a sorpresa direttore artistico del Teatro Stabile di Catania per il prossimo biennio. Camilleri non era nella rosa di candidati esaminata dal consiglio di amministrazione, e sui quali non è stata raggiunta un' intesa. Ma sul suo nome, una volta proposto, è stata invece subito raggiunta l' unanimità. Venerdì sera il Teatro Stabile aveva ospitato la prima proprio di un' opera di Camilleri, "Il birraio di Preston", per la regia di Luigi Ricci. La rappresentazione ha decretato la nuova nascita di "Il birraio di Preston", questa volta nelle vesti di lavoro teatrale. E il successo dello spettacolo - al quale hanno assistito, oltre allo stesso Camilleri, anche il sindaco di Catania Enzo Bianco e il leader della Cisl Sergio D' Antoni - è stato clamoroso. Prodotto dal Teatro Stabile di Catania, che per l' occasione festeggia il suo quarantesimo anno di attività, lo spettacolo si avvale dei meccanismi a orologeria - indispensabili per conservare inalterata la particolarissima struttura temporale del romanzo - ideati dal regista Giuseppe Dipasquale, fedele al progetto di non ridurre ma di portare il romanzo sul palcoscenico conservando quasi intatto il testo di Camilleri, con un' operazione che per certi versi ricorda il felice esperimento di Ronconi per il "Pasticciaccio" di Gadda. Fra le scene di Antonio Fiorentino e coi costumi di Gemma Spina, a muoversi è un villaggio teatrale che vede impegnati coralmente ben 22 attori, oltre alla voce sospesa dello stesso Camilleri che riproduce gli "incipit" dei capitoli conservati nel loro ordine di successione. Tra gli interpreti dello spettacolo, Mirko Magistro, Giulio Brogi, Tuccio Musumeci.

 


Corriere della sera11-04-1999

Andrea Camilleri, 73 anni, scrittore, sceneggiatore e regista teatrale, e' stato nominato direttore artistico del Teatro stabile di Catania. Noto per episodi sul commissario Maigret, Camilleri ha creato anche famosi personaggi, tra i quali il commissario Salvo Montalbano, e ha scritto una serie di romanzi che hanno venduto centinaia di migliaia di copie e sono tradotti in 7 lingue. Venerdì è andato in scena con successo al Teatro Verga «Il birraio di Preston», tratto da un suo romanzo.

 


la Repubblica - Lunedì, 12 aprile 1999 - pagina 38
"Non mi avevano contattato prima"
CATANIA, CAMILLERI DICE NO ALLO STABILE

CATANIA - Sabato il voto unanime del consiglio di amministrazione, ieri il "no, grazie" dell' interessato. è giallo sulla nomina di Andrea Camilleri a direttore artistico del Teatro Stabile di Catania. Con un breve comunicato, ieri mattina, lo scrittore ha detto di non essere mai stato contattato prima. "Nel caso ciò fosse avvenuto" ha scritto "avrei potuto esporre la mia impossibilità all' accettazione per i numerosi impegni da me già presi". Camilleri resiste da due mesi al "corteggiamento" del presidente dello Stabile, Giuseppe Giarrizzo. Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, sollecita un chiarimento tra i due.

 


Corriere della sera 12-04-1999

Stabile di Catania, giallo sulla nomina
Camilleri: «Nessuno mi ha contattato»

CATANIA - L'inventore del commissario Montalbano non poteva che trasformare in un «giallo» anche la sua nomina a direttore artistico del Teatro Stabile di Catania. Lo scrittore Andrea Camilleri sostiene infatti d'avere appreso la notizia da giornali e televisione. «Sono onorato - ha fatto sapere all'Ansa - ma non sono mai stato ufficialmente contattato. Se fosse avvenuto avrei potuto esporre la mia impossibilità all'accettazione per i molti impegni già presi». Nasce così il «giallo» Camilleri. Sabato ha lasciato Catania dopo la prima del suo «Birraio di Preston». «Neanch'io sono riuscito a contattarlo - dice il regista dello spettacolo Giuseppe Di Pasquale -. Tutta questa storia mi pare la trama di un suo romanzo». E dallo Stabile nessun commento ufficiale. A sorpresa, Camilleri era stato nominato avendo la meglio sui favoriti Baudo e Missiroli (anche lui al centro di una nomina annunciata e poi revocata). E ipotizzabile che nessuno gli abbia chiesto se accettava? E in ogni caso, perché ha atteso 24 ore per tirarsi indietro? E se avesse capito che allo Stabile non si respira aria buona per chi vuol fare solo teatro?

Alfio Sciacca


La Repubblica - Domenica, 18 aprile 1999 - pagina 36
BREVI/ Allo Stabile di Catania
FILIPPO AMOROSO DIRETTORE ARTISTICO

CATANIA - Filippo Amoroso, 51 anni, docente di Drammaturgia dell' arte all' Università di Palermo, ex dirigente dell' Istituto nazionale del dramma antico (Inda) di Siracusa, è il nuovo direttore artistico del Teatro Stabile di Catania. Lo ha nominato ieri il consiglio di amministrazione che ha preso atto della "rinuncia, per impegni già assunti" dello scrittore Andrea Camilleri. Amoroso succede a Pippo Baudo che ha ricoperto l' incarico per 7 annni, dal 1990, e si è dimesso nel maggio del ' 97 per "l' impossibilità ad assicurare una presenza costante a Catania".

 


La Repubblica18-04-1999

Camilleri: no a Catania

A Catania, salta a sorpresa la nomina di Andrea Camilleri, che sembrava scontata alla vigilia della riunione del consiglio di amministrazione di ieri. Dopo il tira e molla della scorsa settimana e dopo i contatti chiarificatori fra lo scrittore e il presidente dello Stabile Giarrizzo, Camilleri s'e' detto improvvisamente indisponibile a dirigere il teatro a causa degli impegni gia' assunti. O almeno questa e' la versione ufficiale, che sembra nascondere veti incrociati e pressioni politiche.
Mario Di Caro