La Repubblica - Sabato, 1 luglio 2000 - pagina 46
di BRUNO ARPAIA

Mondadori ha presentato ieri il nuovo portale con la pattuglia di autori. E nel 2001 il libro elettronico
SCRITTORI IN RETE: ARRIVA L' E-BOOK

Entro ottobre tutte le grandi firme avranno un proprio sito web E tra poco sarà operativa un' immensa libreria virtuale

Milano Pietro Citati scrive solo a penna; Alberto Bevilacqua usa ancora una macchina per scrivere di quarant' anni fa; Roberto Gervaso dichiara di "sbarcare" in rete come se fosse il soldato Ryan sulle spiagge della Normandia; Giuseppe Pontiggia viene di solito intervistato dai giornali come massimo esperto italiano nel "non uso" di computer e Internet. Eppure, entro fine ottobre, ciascuno di questi scrittori in qualche modo "antitecnologici" avrà addirittura un proprio sito Web. A lanciarli in rete sarà la loro casa editrice, la Mondadori, con un nuovo portale (www.scrittorincorso.net), nato per mettere "a più stretto contatto autori e pubblico". Naturalmente, Citati, Bevilacqua e soci non saranno soli: la pattuglia di scrittori che inaugurerà la nuova iniziativa della casa di Segrate comprende anche Corrado Augias, Giorgio Bocca, Marta Boneschi, Enrico Brizzi, Andrea Camilleri, Andrea De Carlo, Luciano De Crescenzo, Emilio Fede, Giovanni Giudici, Fosco Maraini, Maria Rita Parsi, Arrigo Petacco, Leonardo Pieraccioni, Antonio Spinosa, Silvia Vegetti Finzi e Bruno Vespa. Il primo a scendere in campo sarà, proprio a partire da oggi, Fosco Maraini, a pochi giorni dall' inclusione nella cinquina di uno dei più sofferti premi Strega degli ultimi anni, mentre gli altri seguiranno via via che le loro opere arriveranno in libreria. Siti graficamente eleganti, organizzati attorno a parole chiave, costruiti d' intesa con ciascun autore. Ma non sono qui le vere novità annunciate da Gianarturo Ferrari e Riccardo Cavallero, rispettivamente direttore generale del Gruppo e responsabile dell' area libri Mondadori. In tempi di "mutazione genetica" del prodotto libro, Segrate dispiega le proprie strategie "on line". Tra metà settembre e metà ottobre, infatti, sarà operativo l' accordo con Bertelsmann per una libreria virtuale con 250mila volumi in catalogo, mentre nella prima metà del 2001 partirà il "print-on-demand". Infine, l' "e-book", il libro elettronico propriamente detto. Dopo qualche ritardo dovuto a problemi di pirateria, la Mondadori ha definito l' accordo con la Microsoft per l' utilizzo del software "Reader", che consente un' alta definizione dei caratteri di stampa e la possibilità di "scaricare" facilmente i testi sui palmtop o sui personal casalinghi. Nel giro di cinque o sei anni, dunque, tutti i libri del gruppo Mondadori saranno disponibili anche in versione elettronica, ma già da settembre si troveranno in rete classici come Pinocchio o le opere degli autori di scrittorincorso.net. Il prezzo per "scaricarli"? Tra le venti e le venticinquemila lire, a metà strada fra gli hardcover e i tascabili. E staremo a vedere.