Da Film Tv
Montalbano sono ...
Se c'è un poliziotto televisivo in grado di mettere in ombra
Rocca o Ultimo, è Montalbano, il ruvido commissario di Licata creato
da Camilleri, che nel '99 ha preso il volto e il fisico terragno di Luca
Zingaretti confondendosi quasi con lui.
Ma ora la gente ha ripreso a chiamarmi per nome e cognome: i miei. ci sono cose di Montalbano che mi piacciono: non agisce in base a scale di valore imposte da altri ma le sue personali. E si comporta di conseguenza. E' problematico. Ama cose semplici come la sua terra, i suoi sapori, il mare, il lavoro. E la sua donna. Anche se poi gli piace stare per conto suo. Come me.
Non ci sono solo affinità tra l'attore e il personaggio, anche veri e propri punti in comune.
Solo i difetti: sono anch'io irascibile, musone, orso e scorbutico. E come lui pessimo cuoco ma un ottima forchetta: pasta con le sarde, melanzane alla parmigiana. Cibi tradizionali, difficili da fare, delicati di sapore.
Allievo di Camilleri, Zingaretti ne aveva letto fin dall'uscita racconti e romanzi. Così, quando si è parlat della riduzione televisiva, si era fatto avanti: non aveva l'età (troppo giovane) nè fisico (più asciutto), ma aveva convinto. Anche Camilleri. Ed ecco un attore noto per le parti di carogna e deliquente (Vite strozzate, per tutti) passae dalla parte della legge e della giustizia. Per sempre?
Finchè non mi offrono qualcosa di interessante .
Buoni e giusti come il giorgio Perlasca, lo Schindler italiano, che ha appena interpretato in Ungheria.
Di Montalbano va in onda la terza serie, composta da due storie, La gita a Tindari e Tocco d'artista. E la quarta?
Finiti i romanzi, si deve solo decidere tra i racconti quali scegliere.