Il Messaggero 08.07.2001
Zingaretti, dubbi su Montalbano

Luca Zingaretti, volto e voce del commissario Salvo Montalbano, personaggio uscito dalla penna di Andrea Camilleri, non ha ancora accettato il ruolo nella fiction tv per la quale gli sceneggiatori stanno già lavorando al trattamento dell'ultimo romanzo dello scrittore siciliano, L'odore della notte. «Non so ancora — afferma Zingaretti — se farò quella parte. Stanno lavorando alla sceneggiatura. Quando sarà finita la leggerò e valuterò. Ho già parlato con il produttore. Mi piacerebbe anche chiudere in bellezza con gli ultimi successi avuti in tv di recente». Immediata è stata la replica di Carlo Degli Esposti, il produttore della serie tv sul commissario Montalbano. «Stimo troppo Luca Zingaretti come attore e come persona per credere che abbia detto che non sa se interpreterà ancora il commissario Montalbano, è troppo affezionato al personaggio. Tutti noi, da Andrea Camilleri a Zingaretti, dal regista Alberto Sironi allo sceneggiatore Francesco Bruni ci dobbiamo difendere da un unico nemico: l'invidia». L’attore ha confidato le sue perplessità durante una pausa di Incompreso che sta girando da alcune settimane a Villa Oliva di S. Pancrazio, vicino Lucca. La messa in onda del film diretto da Enrico Oldoini, le cui riprese si concluderanno il 3 agosto dopo 10 settimane di lavorazione e un budget di oltre 8 miliardi, è prevista per febbraio 2002, in due puntate di 90 minuti in prima serata su Canale 5. Prodotto da Angelo Rizzoli per Mediatrade Incompreso, in questa versione televisiva, narra la storia di un imprenditore vinicolo della Lucchesia, Edoardo, interpretato da Luca Zingaretti: rimasto vedovo dopo la morte per leucemia della moglie, Elisa (Margherita Buy), si preoccupa soprattutto del figlio più piccolo, Mino (Riccardo Manera) e trascura il primogenito Francesco (Walter Conciatore), bisognoso di essere amato e compreso.
R. Sp.