Lo scrittore empedoclino Andrea Camilleri stamani visiterà il
carcere di contrada Petrusa ed incontrerà diversi detenuti. L'iniziativa
è dell'assessore alla legalità della Provincia regionale,
Paolo Ferrara, che inoltre proprio per la visita di Camilleri al carcere,
ha ritenuto opportuno fare omaggio alla biblioteca della casa circondariale
di alcuni libri, acquistato nel tempo dall'Ente proprio di Camilleri. «Questa
donazione - ha dichiarato Paolo Ferrara - nasce dalla convinzione profonda
del ruolo fondamentale che la lettura e la diffusione del sapere possono
esercitare nel recupero sociale e culturale dei reclusi. I libri, dunque,
che fanno da sponda: aiuto, conforto, sostegno, solidarietà, presenza,
partecipazione a chi ha sbagliato ma crede nel riscatto e nella riabilitazione».
L'assessore Ferrara, oltre ad essersi già personalmente incontrato
con la direttrice del carcera, Laura Brancato, nel suo ufficio, ed avere
fatto una breve visita alla stessa casa circondariale, nella sua veste
istituzionali ha convenuto con la stessa direttrice una collaborazione
costruttiva e positiva, al fine di attenzionare i problemi reali, di forte
impatto sociale, e realizzare alcune iniziative, come la promozione di
convegni, incontri, conoscenza tra vissuti diversi.
La visita di Camilleri è uno dei primi incontri che la direttrice
del carcere ha organizzato per i detenuti. Infatti, è stato organizzato
per il prossimo 1 agosto, uno spettacolo del corpo di danza di «Notre
dame de Paris» che si esibirà proprio all'interno dell'istituto
di pena.
Gaetano Ravanà