Riconoscimento a Tonino Conte, autore teatrale e fondatore del Teatro della Tosse a Genova, per il suo primo romanzo dal titolo dal titolo «L'amato Bene», che evoca l'immagine dell'amico Carmelo Bene, scomparso otto mesi fa. Per questa edizione, la 28ª, non è stato individuato nessun vincitore nella categoria «Opera prima».
Il Premio internazionale letterario Mondello-Città di Palermo
è andato quest'anno ad Andrea Camilleri per il romanzo «Il
re di Girgenti» (ed.Sellerio) come autore italiano e allo svedese
Per Olov Enquist per «Il medico di corte» (ed.Iperborea) come
autore straniero. Inoltre Luigi Reitani ha ottenuto il Mondello nella sezione
traduzioni con l'opera
"F.Holderlin. Tutte le liriche" (ed.Mondadori), mentre il Premio speciale
della Giuria se l'è aggiudicato Luciano Erba con la raccolta «Poesie
1951-2001» (ed. Mondadori).
Per questa edizione, la 28ª, non è stato individuato nessun
vincitore nella categoria «Opera prima». La giuria ha deciso
di conferire il Premio per il Teatro a Tonino Conte, autore teatrale e
fondatore del Teatro della Tosse a Genova, per il suo primo romanzo dal
titolo dal titolo «L'amato Bene» (ed.Einaudi), che evoca l'immagine
dell'amico Carmelo Bene, scomparso otto mesi fa.
I vincitori sono stati annunciati oggi a Roma, nella sede della Commissione
Nazionale Italiana dell'Unesco, da Giovanni Puglisi, segretario generale
della Commissione nazionale italiana per l'Unesco e rettore dell'Università
Iulm, che ha presieduto la giuria del Premio Mondello, composta da scrittori,
critici, poeti e docenti universitari.
Presente anche il giallista Andrea Camilleri, in rappresentanza dei
vincitori, premiato perchè «è tra i rari autori contemporanei
- si legge nella motivazione della giuria - in grado di suscitare l'interesse
di un pubblico vasto ed eterogeneo; merito non soltanto del genere da lui
prediletto, ma soprattutto di una scrittura composita e intrigante, di
grande suggestione e comunicativa».
Insignito esattamente un mese fa della laurea «honoris causa»
in Lingue e Letterature straniere all'università Iulm di Milano,
Camilleri ha espresso il suo orgoglio e la sua emozione «dannatamente
italiana e più che dannatamente siciliana» per essere stato
riconosciuto allo stesso tempo «profeta in patria» e portatore
della narrativa italiana nel mondo.
I vincitori ritireranno il Premio Mondello a Palermo, sabato 30 novembre.
Il giorno prima, sempre a Palermo, si terranno due tavole rotonde dedicate
alle opere della sezione italiana e a quelle della sezione straniera del
Premio.