La Repubblica,
ed. di Palermo, 2.4.2002
Un Montalbano da ridere che indaga sugli esquimesi
Il comico Sergio Friscia da ieri su "Convenscion a colori" con i suoi
personaggi
Chissà se «papà» Camilleri lo sa, ma da ieri
e per nove lunedì in tutto, il suo commissario Montalbano andrà
scorrazzando per lo studio di "Convenscion a colori", su Raidue alle 21:
Sergio Friscia è tornato.
Anche quest'anno, infatti, Gregorio Paolini ha richiamato il comico
palermitano all'appello per la sua "Convescion", diretta da Celeste Laudisio
e presentata dalla coppia Stefanenko-Bertolino. Il tema della trasmissione,
dopo gli sberleffi contro i manager rampanti divisi tra innumerevoli meeting
e sedute di yoga, è dedicato ai colori, ovvero alla convivenza di
molteplici razze nel nostro paese. «In studio, infatti, ci sono pure
coreani, brasiliani e cinesi spiega Sergio Friscia e due sono seduti accanto
al tutorconduttore Stefano Sarcinelli. È cambiata anche l'ambientazione,
poiché è un enorme condominio in cui entrano ed escono i
vari personaggi».
Un condominio? L'habitat naturale del signor Di Giovanni settimo piano:
tornerà anche lui? «Può darsi che faccia una capatina
risponde Friscia ma è giusto proporre sempre novità, anche
se devo dire che questo è un personaggio che manca dai tempi di
"Macao" e che mi ha dato molte soddisfazioni. Vedremo».
Il personaggio di punta resta il commissario Montalbano che, stavolta,
deve vedersela con un'antagonista di tutto rispetto, l'eroinafiction del
momento, il carabiniere Vitali, ovvero Manuela Arcuri, rivista e corretta
da Gabriella Germani. «È una lotta tra chi arriva prima sul
luogo del delitto, racconta l'inventore di Lollo e Calogero di Agrigento.
In una puntata, il commissario e la Vitali dovranno pure indagare su un
motorino sospetto e l'ambasciata esquimese».
Altro cavallo di battaglia è il giornalista Salvo Spesso, noto
soprattutto per la battuta tragicomica: "La notizia è drammatica...
domani, per qualcuno, il sole non sorgerà". «Sì, torna
Salvo Spesso, non solo nei collegamenti in esterni, ma anche nella parodia
de "La vita in diretta" con la mania di titolare tutto in sovrimpressione.
Salvo, infatti, camminerà con una titolatrice attaccata al collo
e ogni sua parola passerà pure sullo schermo».
Ma perché accontentarsi solo di questi personaggi, già
noti e apprezzati? «Meno male che porto sempre con me un taccuino
spiega Friscia così posso appuntarmi tutti i tic e le idee che mi
vengono per i nuovi personaggi. Per la prima volta presento l'inventore
Brighelli, parodia di un noto marchio di invenzioni. È un tipo sui
generis, perché riesce a inventare le cose più disparate,
ma di fronte ad una semplice penna, non sa di che si tratta. Dalla prossima
puntata, invece, arriverà un altro personaggio. Per ora è
top secret perché ci sto ancora lavorando. Posso solo dire che si
tratta di un cartone animato».
C'è spazio anche per un telefilm dedicato a Zorro (interpretato
da Tullio Solenghi), con Friscia nei panni di un improbabile sergente Garcia
e Massimo Giuliano in quelli del cattivo, il governatore La Russas. E il
cinema? «Sto scrivendo un film da sei anni racconta quasi sconsolato
il comico ma ho poco tempo e devo ancora finire la sceneggiatura. Sarà
un film per far conoscere il vero Friscia. Ho già recitato vari
ruoli, ma devo dire che facendo il comico si parte svantaggiati. Vogliono
affidarti solo ruoli di questo tipo e devi faticare due volte per dimostrare
di essere all'altezza di una parte drammatica. Spero, però, che
sia arrivata la stagione dei siciliani, dopo quella dei toscani e dei romani.
Lo dimostra il film di Ficarra e Picone o i siciliani Marcello e Antonio
che lavorano a "C'è posta per te"».
Per chi volesse saperne di più, su questo comico palermitano,
basta collegarsi al sito www.sergiofriscia.it per trovare biografia, battute,
hobby e notizie sugli spettacoli fatti in questi anni. Non manca neanche
la carrellata di foto dei personaggi: dal ciuffo arruffato dalla diretta
di Salvo Spesso alla megacanna del flashatissimo Lollo, dallo sguardo penetrante
del commissario Montalbano fino al pantalone rosso fuoco «paillettato»
che Friscia fa indossare al suo Piero Pelù. Ce n'è per tutti.
In questo momento, Friscia è anche impegnato con Simone Schettino
(anche lui nel cast di "Convenscion a colori") in una striscia satirica
quotidiana "Cactus... la tv con le spine" che va in onda su TeleNapoli
canale 34 e che, a breve, sarà trasmessa sul satellite.
Carla Nicolicchia