|
Arbasino Ludwig II di Baviera, Pascoli
Astaldi Swift
Calvino L'uomo di Neanderthal, Montezuma
Camilleri Stesicoro
Castellaneta Picasso
Cattaneo Vittorio Emanuele III
Ceronetti Attila, Stephenson, Artusi
Del Buono Sacher, Masoch
Eco Pitagora, Muzio Scevola, Attilio Regolo
Malerba Plinio il Vecchio
Manganelli De Amicis
Risi Marat
Sanguineti Socrate,
Monti,
Freud
Santucci Copernico, Mozart
Sciascia Maria Sofia di Napoli
Sermonti Marco Aurelio, Vittorio Emanuele II, Bismarck
Squarzina Dante Gabriel Rossetti
Liberato dalle necessità dei libri “seri”, il personaggio storico, emerso dal mondo dei trapassati per un atto d’imperio immaginativo dello scrittore, parla di sé, del proprio o del nostro mondo.
Per quanto impossibile nessuna di queste interviste è inverosimile: perché il personaggio dice parole che ha effettivamente detto oppure che avrebbe potuto dire. E dicendole ci illumina su di sé, sulle proprie azioni, sulle loro motivazioni. Questo volume riunisce alcune delle migliori interviste alla radio nel 1974. Se avrà successo, sarà solo il primo tomo di una lunga serie, perché altre interviste stanno accumulandosi, altri scrittori frugano nei cassetti della storia per fare parlare i fantasmi del passato.
L’editore si augura che questo e i volumi che seguiranno diventino testi di storia per le scuole medie, e magari per l’università.
Il metodo sarà, e anzi vuole essere, scorretto, ma i risultati sono spesso impagabili. E inoltre in questa operazione ciascuno degli scrittori rivela i propri gusti, le proprie ossessioni segrete, le proprie curiosità insoddisfatte, intervistando l’illustre defunto intervista anche un po’ se stesso. Si potrebbe allora dire che in questo libro alcuni personaggi storici intervistano scrittori italiani contemporanei.
Ripubblicato in Le interviste impossibili (Donzelli, 2006)
con un'intervista ad Andrea Camilleri.
|
