LA FESTA ALLA SELLERIO Palermo, 9 settembre 2005 E Donna Elvira, magnanimamente, si ricorda anche di noi, invitandoci alla serata… ed è così che ci incontriamo col Sommo un giorno prima del previsto. L’occasione è ghiotta, di certo ci sarà modo di chiacchierare con lui in maniera più tranquilla che non l’indomani a Porto Empedocle… insomma gli portiamo il regalo e la consegna viene eseguita dal Direttivo al gran completo! (L’indomani, per la cronaca, affronteremo le giuste ire dell’Ing. Savatteri, che si sentirà “tradito” da questa decisione estemporanea: concorderemo quindi di ripetere la cerimonia in pubblica piazza, a Porto Empedocle, come stabilito… Insomma, ci furono due consegne: una privata e una pubblica, ad uso del popolo e della stampa :-D) Vediamo come è andata la serata alla Sellerio, nel racconto che due dei fortunati partecipanti hanno fatto nella nostra Mailing List.
Il racconto di Maddalena
Il primo dei tre giorni dedicati al
compleanno Sommico comincia alle 18:30. L'appuntamento è in via Siracusa 50,
mitica sede della casa editrice Sellerio. Arriviamo, Costantino ed io,
accompagnati dalla First Lady e troviamo davanti alla porta, reduci
dall'ufficio, il Presidente, il Direttore - con gentile signora - e… non mi pare
vero... pure Catarella.
È vero che alla Sellerio c'ero già stata, ma stavolta è tutta un'altra cosa. C'è aria di festa, c'è Donna Elvira che fa gli onori di casa e per me è come incontrare un mito vivente. Non so perché me l'aspettavo burbera e scostante, e invece si rivela simpatica e gentilissima. Io ovviamente avrei mille cose da dirle, da chiederle, mille ringraziamenti, ma nemmeno riesco ad aprire bocca quando ci avviciniamo (e questa sarà una costante della tre giorni, per me!). Arriva il Sommo e subito lo abbordiamo; Pres, Dir e Catarella gli consegnano il regalo che lui gradisce moltissimo, e si vede che non è per finta (ci manderà poi una lettera in cui ringrazia, uno per uno, tutti quelli che hanno contribuito). È divertitissimo e i fotografi scattano senza sosta, mentre Donna Elvira mostra tutto il suo rammarico e esclama: "Ragazzi, il vostro regalo è più bello del mio!". Il regalo di Donna Elvira peraltro è bellissimo (nonché fuori commercio), ed è il libro con tutte le copertine di tutte le edizioni dei libri Sommici. Ne veniamo gentilmente omaggiati, e lo conserviamo come una reliquia, ma non prima di averlo fatto firmare... al Giovane Editore!
Comincia il rinfresco vero e proprio,
garantito -dicono gli esperti locali- dal miglior catering della città, si
mangia e si beve di tutto.
Arriva Santo Piazzese con gentile signora e anche lui viene camillerianamente circondato da tutti noi, c'è chi cerca di estorcergli i "tempi" del suo prossimo romanzo, lui sorride gentilissimo e... non dice niente; "ma almeno il titolo"... niente da fare nemmeno per questo. E' elegante, simpatico, disponibile, ma omertosissimo!
Ripete che il CFC è come Al Qaeda e
che se lo ritrova ovunque, Donna Elvira si avvicina incuriosita al nostro
gruppetto e viene fuori con un'altra frase che resterà nella storia "Ma voi,
come campate?" (Testuale).
Gli elementi pratici del gruppo (in particolar modo Costantino) non smetteranno per 2 giorni di rimproverare il Pres di non aver preso la palla al balzo e... fissato un appuntamento con Donna Elvira! :-DD Arriva il taglio della torta, si brinda. Nel frattempo sono passate le 20. Le persone cominciano ad andarsene, il Sommo è assediato dai regali (persino un enorme carillon), dai complimenti, dalle foto e dalle riprese televisive per l'archivio Sellerio, fino al momento in cui parte per Porto Empedocle, sempre accompagnato dalla sua ombra e cioè la collaboratrice Valentina. Io riesco pure a consegnargli il libro di Ottavio Cappellani "Chi è Lou Sciortino" con gentile lettera di accompagnamento dell'autore... ma il Sommo mi dice che... ovviamente l'ha già comprato! :-)
Noi restiamo ancora un po', io
personalmente sono ancora incredula per ciò che ho vissuto. Antonio Sellerio,
gentilissimo, consegna al Presidente, per tutti i Soci presenti, le magliette
con gli articoli della Costituzione che la casa editrice ha fatto stampare.
Assieme alle magliette, un biglietto con questo testo:
Il racconto di Mario (alias Catarella)
Con Alberto decidiamo di darci
appuntamento in via Siracusa per recarci alla casa editrice Sellerio. Questo non era previsto, nessuno ci aveva avvisato ... Neanche il tempo di entrare che lungo un corridoio vediamo arrivare il Sommo.
Iniziano i saluti e a seguire gli
vengono consegnati i regali. Vatti a fidare del Direttivo :) Il Sommo e Elvira Sellerio sono divertiti da tante cartoline. Il regalo è veramente originale tanto che Elvira Sellerio esordisce dicendo "Il vostro regalo ha superato di gran lunga il mio". Per l'occasione la Sellerio ha fatto stampare un libro con tutte le copertine dei libri del Sommo, anche quelle straniere. "Anche quelli della concorrenza", ha tenuto a sottolineare l'Editrice :-D
L'unica cosa che mi turba è che il
libro non è in commercio e per giunta è stato stampato a Bagheria presso le
Officine Tipografiche Aiello & Provenzano ;-)
Non ho avuto il coraggio di chiedere
un autografo al Sommo visto che era molto stanco. Dopo qualche chiacchiera e qualche altro dono siamo passati alla degustazione preparata da Pizzo & Pizzo. Prosciutto, ricottine di latte di bufala, formaggi vari etc, spumante Ferrari e vini Chardonnay e Nero d'Avola della casa vinicola Planeta. Durante il ricevimento è intervenuto anche Santo Piazzese che si è intrattenuto con tutti i soci.
Il sottoscritto in queste occasioni
perde l'uso della parola, sarà un fattore ereditario? Finalmente la torta, mitica, pan di Spagna, crema gialla e fragoline, ma la cosa spettacolare era la coreografia. Che dire, una serata storica che ha lasciato il segno. Unico rammarico non poter essere tutti presenti… Ma non vi preoccupate le vostre cartoline adesso sono in buone mani ;-) Foto: Catarella, Costantino, u Diretturi, Maddalena, u Presidenti, Sandra, Valentina << PAGINA PRECEDENTE | PAGINA SUCCESSIVA >>
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