Gian Mauro Costa è nato e vive a Palermo, dove ha lavorato come giornalista de «L’Ora» e della Rai. Ha esordito nella narrativa pubblicando con Sellerio il romanzo Yesterday (2001). Ha creato il personaggio di Enzo Baiamonte, l'elettrotecnico e investigatore privato protagonista di alcuni racconti e dei romanzi Il libro di legno (finalista al Premio Scerbanenco 2010), Festa di piazza (2012) e L'ultima scommessa (2014). Altro suo personaggio è Angela Mazzola, giovane poliziotta palermitana protagonista di racconti e dei romanzi Stella o croce (2018), Mercato nero (2020), Ti uccido per gioco (2023), Le bugie degli arcangeli (2024). Suoi racconti compaiono nelle raccolte Un Natale in giallo (2011), Capodanno in giallo (2012), Ferragosto in giallo (2013), Carnevale in giallo (2014), La scuola in giallo (2014), Il calcio in giallo (2016), Un anno in giallo (2017), Una giornata in giallo (2018), Cinquanta in blu. Otto racconti gialli (2019), tutte edite da Sellerio. Nel 2013 ha partecipato alla rassegna Confronti. Suoi testi sono pubblicati in varie antologie, fra cui Notturni | Libro collettivo numero due (Il palindromo, 2014), Notturni palermitani (Il palindromo, 2016), Palermo dietro i vetri (Torri del Vento, 2016), Caro Montalbano. Lettres au commissaire (Istituto Italiano di Cultura Paris, 2017), L'isola nuova. Trent'anni di scritture di Sicilia (Sellerio, 2022). Siamo tutti voyeur del palazzo di fronte (La Repubblica (ed. di Palermo) - I racconti del balcone, 2.4.2020). Ha riscritto il mito di Tifeo per l'antologia Miti di Sicilia raccontati da scrittori, (La Repubblica (ed. di Palermo), 28.1.2021). Con Roberto Leone ha riletto alcuni casi irrisolti di cronaca nera siciliana in otto articoli pubblicati nell'estate del 2021 su La Repubblica (ed. di Palermo), poi confluiti, insieme ad altre quattro storie non pubblicate sul giornale, nel volume Dodici passi nel mistero. Nel 2022 pubblica il romanzo Luci di luglio (Mondadori).
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Friday, September, 13, 2024
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