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Rassegna stampa 

Dicembre 2000

Tipo Titolo Autore Data Fonte
Rec Andrea Camilleri: La scomparsa di Patò 

"La scomparsa di Patò" (Arnoldo Mondadori Editore pagg.252 £28.000) è l'ultimo romanzo di Andrea Camilleri, già ai primi posti delle classifiche dei libri piu' venduti (dove, probabilmente, resterà per molto tempo). L'autore ambienta la storia a Vigàta, paese immaginario che fa da sfondo anche agli altri romanzi (e che rappresenta la Sicilia e l'intero Paese) dove, nel corso di una rappresentazione della Passione di Cristo, comunemente detta "Il Mortorio" il ragioniere Antonio Patò, che interpreta la parte di
Giuda, direttore della locale Banca di Trinacria, marito e padre esemplare, uomo integerrimo, sparisce in un botola, come previsto  ...
Giuseppe Petralia  dicembre -
Rec Pirandello nel Dna dei siciliani 

ROMA - A 15 giorni dall'uscita dell'ultimo romanzo di Andrea Camilleri, «La scomparsa di Patò», Mondadori manda in libreria mercoledì un suo curioso saggio su Luigi Pirandello, «Biografia del figlio cambiato» (pp. 270 L. 27.000), mentre Rizzoli annuncia per il 2001 «I colori della letteratura», indagine sul caso Camilleri di Simona Demontis. Nelle storie del commissario Montalbano, del resto, la presenza del rapporto difficile con la realtà e lo spirito 'poliziesco', tipico di Pirandello, che tutto
costruisce come un'indagine, si avverte sempre, per non dire quanto palesemente il suo Patò debba a «Il fu Mattia Pascal» ...
- 2 dicembre La Sicilia 
Rec Andrea Camilleri: Biografia del figlio cambiato 

Era inevitabile:prima o poi Camilleri si sarebbe "incontrato "con Pirandello, il grande drammaturgo siciliano, nati entrambi a Porto Empedocle anche perché non vi è scrittore siciliano che riesca a disinteressarsi dell'opera artistica dell'autore de "Il fu Mattia Pascal". "L'inventore "del commissario Montalbano ha dato alle stampe "Biografia del figlio cambiato" Rizzoli Editore (pagg.268 £.27.000). Camilleri ha parlato di "un racconto orale di Luigi Pirandello da un punto di vista strettamente personale destinato non agli accademici ma al lettore più che comune". Lo scrittore, in realtà, affronta la vita di Pirandello dimostrando di conoscere non solamente l'opera teatrale, poetica e ...
Giuseppe Petralia  dicembre -
Incipit Incipit del "Figlio"

Una tinta matinata del settembre 1866, i nobili, i benestanti, i borgisi, i commercianti all'ingrosso e al minuto, i signori tanto di coppola quanto di cappello, le guarnigioni e i loro comandanti, gli impiegati di uffici, sottuffici e ufficiuzzi governativi che dopo l'Unità avevano invaso la Sicilia pejo che le cavallette, vennero arrisbigliati di colpo e malamente da uno spaventoso tirribllio di vociate, sparatine, rumorate di carri, nitriti di vestie, passi di corsa, invocazioni di aiuto. Tre o quattromila viddrani, contadini ...

Andrea Camilleri 5 dicembre Il Nuovo
Rec Camilleri: vi racconto il mio Pirandello 

A sorpresa esce per Rizzoli "La biografia del figlio cambiato", il racconto della vita dello scrittore siciliano. Ne anticipiamo la prima pagina è [...]

Queste parole sono la prima pagina di una biografia particolare. Non è destinata agli accademici, non è destinata agli studiosi. Ma è un racconto orale che si trasforma in biografia. Semplicemente attraverso il racconto stesso. A pochi giorni dall'uscita del suo La scomparsa di Patò, Camilleri ritorna con una sorpresa. Esce per Rizzoli La biografia del figlio cambiato, una storia siciliana. Una storia che, come dice lo stesso autore "ambisce ad essere la trascrizione di un racconto orale sulla vita di ...

Roberta Scorranes  5 dicembre Il Nuovo
Int Intervista ad Andrea Camilleri 

D - Ho qui il suo ultimo libro, che ha un titolo inquietante: "La scomparsa di Patò". Io leggo che era "un personaggio irreprensibile, marito integerrimo, padre amoroso, etc..". Ma un personaggio così scompare all’improvviso, Maestro, com’è questa storia?

R - Mah, questa è una storia che racconta Leonardo Sciascia nell’ultima pagina del suo romanzo "A ciascuno il suo". Francamente però è un fatto sicuramente accaduto perchè dalle mie parti si dice "Spirì come a Patò", cioè a dire una scomparsa misteriosa. Quest’uomo recitava la parte di Giuda nel Mortorio, doveva sprofondare dentro una botola; sprofonda
dentro la botola e non ricompare mai più. Il palcoscenico a 80 cm. di altezza, aperto; si volatilizza, ecco.

D - Durante la rappresentazione?

R - Alla fine, quando Giuda decide di impiccarsi ma il diavolo, nella rappresentazione, gli spalanca la terra sotto i piedi ...
Luca Giurato 6 dicembre Uno Mattina RAIUNO  
Art IL FENOMENO ANDREA CAMILLERI 
UN VIAGGIO NEL DIALETTO 

Dalla A alla Z una guida con più di settecento vocaboli per "tradurre" le invenzioni linguistiche dello scrittore di Porto Empedocle. Da oggi cominciamo la pubblicazione di questo singolare dizionario. 

Ne è appena uscito uno, se ne annuncia imminente un altro, ci sono interi scaffali già pieni di suoi libri e nel mondo ne circolano alcuni milioni di copie. Andrea Camilleri, I1Fenomeno. Tutti sanno che le sue storie sono scritte con una lingua arcana, accattivante o stridente a seconda degli orecchi dentro cui riecheggia. Il personaggio eponimo commissario Montalbano e la pullulante umanità che parlano e straparlano nella 'Biblioteca Camilleriana" sono diventati argomento e fonte di studi, ...
Mario Genco  6 dicembre Giornale di Sicilia 
Estr Camilleri in casa Pirandello 

LUIGI solleva la testa dal foglio che sta cummigliando di parole, deve finire una novella da spedire al “Corriere della Sera", talìa il ralogio da taschino che sta posato allato al calamaro. La mezzanotte è passata da qualche minuto e lui sente di colpo pesargli la stanchizza sopra le palpebre. La luce che manda l’abbajùr, spostato dal comodino sullo scrittoietto, è scarsa, giallùsa, ma così deve essere per non disturbare l’eventuale sonno di Antonietta. Quella che ai primi tempi del matrimonio era una semplice ...
Andrea Camilleri 6 dicembre Il Messaggero
Rec Esce il nuovo libro dello scrittore siciliano: la biografia, Il giallo di Pirandello 

CAPELLI biondi, pizzetto, occhialini d'oro, cappello a larghe falde, pantaloni scampanati, sul treno che lo porta nella capitale il giovane scrittore si fa notare anche perché intercala i suoi discorsi con parole tedesche. Chi si nasconde sotto quel cappellaccio estroso? Chi finge di essere uno straniero? E' Luigi Pirandello appena rientrato dal soggiorno in Germania, dove si è laureato, e che, abbandonata la natia Girgenti (o Agrigento), tenta a Roma la strada del letterato di professione. «Cu nesci, arri nesci», si dice nell'isola. Ovvero un siciliano che riesce a spezzare il cerchio di arretratezza, di convenzioni che lo imprigionano è destinato ...

Mirella Serri 
6 dicembre La Stampa
Art Italiani, scrittori a "fior di pelle" 

Al decimo festival del 'noir' di Courmayeur, accanto al cinema quest'anno la presenza dei narratori è rilevante. Oltre a Camilleri
anche Lucarelli e Gori. Parlano i protagonisti. 

COURMAYEUR - E' partito il decimo appuntamento con il "Noir in Festival" di Courmayeur, una delle tradizionali occasioni di incontro per gli appassionati del cinema e della letteratura di genere. E particolarmente interessante, in questa "edizione del decennale" si annuncia, accanto alla rassegna cinematografica (che propone quindici inediti in anteprima assoluta, a partire da The Umbreakable, l'ultima opera di M. Night Shyamalan, che darà il via alle proiezioni) la presenza del noir scritto, ...

6 dicembre Il Nuovo 
Art Massarini da Sellerio per Camilleri in cdrom 

Il cane di terracotta è il cartone animato interattivo su cdrom, tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri, che alle 18, alla
libreria Sellerio di via La Farina 8, il deus ex machina di "MediaMente" Carlo Massarini presenterà al pubblico. Un gioco multimediale, un video, un racconto illustrato totalmente interattivo, dove il lettoregiocatore potrà guidare il commissario ...

F.R. 7 dicembre La Repubblica
Rec La favola del drammaturgo scambiato 

L’ULTIMO CAMILLERI Il padre del commissario Montalbano ha scritto una biografia letteraria di Luigi Pirandello 

A chi sfoglia le prime pagine del nuovo libro di Andrea Camilleri, Biografia del figlio cambiato , pare di leggere uno dei suoi romanzi (tipo La scomparsa di Patò o La mossa del cavallo , per citare i più recenti) ambientati nella Sicilia postunitaria dell’Ottocento, dove i piemontesi si fanno largo a fatica in una cultura antica e diversa. Pare, insomma, di ritrovare il più felice, forse, tra i due filoni narrativi dello scrittore di Porto Empedocle (l’altro filone sono i polizieschi del commissario Montalbano). La scena, infatti, si apre con l’assalto a Palermo di «tre o quattromila viddrani», rivolta contro la quale il governo spedisce ...

Cesare Medail  7 dicembre Corriere della sera 
Int SENZA STECCATI 
Intervista a Andrea Camilleri 

Lo scrittore del momento, il beniamino del pubblico italiano. L’unico tra i nostri narratori a reggere, anzi a sbaragliare la più agguerrita concorrenza angloamericana. Ma il maggiore merito di Andrea Camilleri sta nell’avere mostrato che successo editoriale e qualità letteraria possono andare pienamente d’accordo.

Lo conferma la sua ultima fatica creativa: un romanzo che nasce da un intento di sperimentazione e di rottura non comune alla narrativa d’intrattenimento. L’io narrante vi è totalmente assente. Al suo posto una congerie di documenti magistralmente affiancati in forma all’apparenza caotica: pagine di giornale, lettere, atti delle forze dell’ordine…
Giuseppe Gallo  8 dicembre "Soprattutto" – Supplemento del venerdì de "Il Secolo XIX"
Art Marcello Sorgi racconta Camilleri «Così è nata un'improvvisa amicizia» 

Si compone finalmente - grazie al Premio Martoglio - l'interminabile «querelle» scaturita da un articolo di Buttafuoco in occasione dell'uscita del libro-intervista ad Andrea Camilleri intitolato «La testa ci fa dire», di cui è autore Marcello Sorgi, direttore de «La Stampa». In quell'occasione Buttafuoco, facendo onore al suo nome, si produsse in un lancio di lapilli di eccezionale gittata che avrebbero dovuto incenerire Palermo, città a suo dire inferiore a Catania in tutto: dai letterati ai giornalisti, dai politici ai santi, dai teatri all'opera dei pupi. Financo la cassata e la pasta con le sarde risultarono indigeribili e ...
Finetta Guerrera  10 dicembre La Sicilia
Art  Un incontro tra amici 

PALERMO – Un incontro tra amici si potrebbe definire quello che ieri pomeriggio, presso la fondazione Banco di Sicilia, ha visto insieme Marcello Sorgi e Andrea Camilleri. Insieme per presentare il nuovo libro del direttore de La Stampa «La testa ci fa dire. Dialogo con Andrea Camilleri». E' lo stesso Sorgi a raccontare la nascita di una collaborazione scaturita da una stima e trasformatasi in sincera amicizia. «Di Camilleri avevo letto "Il birraio di Preston" e ne ero rimasto entusiasta. Avevo avuto l'impressione di un siciliano esule che raccontava l'arte di arrangiarsi, quella che in molti hanno sperimentato allontanandosi dalla
propria terra». Da qui l'idea di incontrarlo, di una cena durante la quale Sorgi non accenna a Camilleri del libro. «Fu durante ...
Rossana Lo Castro  10 dicembre La Sicilia
Art Insegnare a scuola il siciliano: la proposta 

Le occasioni che mi inducono a scrivere sul siciliano, argomento linguistico che professionalmente non mi compete, sono diverse. La prima afferisce alle mie occupazioni professionali. Nelle ricerche storiche m'imbatto spesso in opere scritte in siciliano, e non meno spesso incontro difficoltà a leggerle e più ancora a capire il significato di certe parole. Parlo delle mie difficoltà, ma credo che nelle stesse condizioni sia la maggior parte dei siciliani, per non parlare dei giovani per i quali il siciliano è ormai una vera e propria lingua straniera. Ma il siciliano è lingua o dialetto? Io non ho né l'autorità né la competenza per
rispondere alla domanda. So tuttavia che lo parlano milioni di siciliani, con inflessioni dialettali palermitane, catanesi, ragusane, ...
Francesco Renda 10 dicembre La Repubblica
Int Camilleri: mia moglie è il primo «censore» 

«Le idee per i racconti mi vengono mentre stiro camicie e pantaloni Poi scrivo sempre la mattina presto» 

Lo scrittore Andrea Camilleri vive in un appartamento nel quartiere Prati di Roma, una casa arredata con semplicità, molte biblioteche con libri di narrativa ed enciclopedie. Camilleri entra nel suo studio, preceduto dal fumo della sigaretta, vestito con un impeccabile completo di velluto blu scuro, una camicia a righe e una cravatta scura. 

Che cosa significa essere siciliano?
«E’ una domanda che mi mette in imbarazzo. Io sono un italiano nato in Sicilia. Essere siciliano significa avere un maggior senso ...

Alain Elkann  10 dicembre La Stampa
Rec CAMILLERI: ECCO IL MIO PIRANDELLO 

Quando il drammaturgo onorò suo padre. Che non fu più don Stefano. 
Nella "Biografia del figlio cambiato" Camilleri svela il nucleo segreto di certe pagine pirandelliane. Tuttavia eccede nel dialettismo. 
Andrea Camilleri, un testo tra biografia e romanzo 

Romanziere di successo, principe nostrano dei best-sellers, Andrea Camilleri ha puntato su un arduo obiettivo, la biografia del suo conterraneo Luigi Pirandello. Perché se è vero che ogni uomo, nella sua interiorità, possiede un margine invalicabile di mistero, ciò a maggior ragione vale per il grande commediografo, dalla personalità complessa e multiforme e segreta.  Camilleri però parte con il piede giusto e in epigrafe pone - nella sua Biografia del figlio cambiato, Mondadori, novembre 2000, pagine 274 - un passo della lettera che la madre di Pirandello indirizzò alla figlia Lina il 21 gennaio 1889: "Luigi ci scrive ...
Vico Faggi  10 dicembre Il Secolo XIX
Art CAMILLERI, CHE NOIA 

La falsa Sicilia di uno scrittore mito 

Dovrebbe avere la pazienza di leggere l'ultima fatica politica della Commissione parlamentare antimafia, così piena di errori storici e di strafalcioni ambientali (tutti naturalmente a fin di bene), chi volesse capire dove porta "la sicilianità" come genere letterario, e cosa produce quella Sicilia immaginaria delle macchiette e degli stereotipi di cui lo scrittore Andrea Camilleri è il massimo e forse l'ultimo geniale divulgatore di successo.  Camilleri è il gran ciambellano di un espediente retorico, la sicilitudine appunto, che ormai dilaga con lui nei libri, nei giornali, sui
palcoscenici di paese e di città, nelle televisioni, nella dialettica politica e persino nella campagna elettorale. Al punto da alimentare robuste voci ...

Francesco Merlo 11 dicembre Corriere della sera
Art Stereotipi siciliani politicamente corretti 

Era difficile sopportare che i venerati nomi, per limitarci al Novecento, di Pirandello, Brancati, Patti, Tomasi di Lampedusa, Lucio Piccolo, Sciascia, Bufalino fossero ormai affiancati, per un'invadente e tentacolare prolificita', a quello di Andrea Camilleri. Dopo il rigore intellettuale di Sciascia, ecco gli stereotipi del "politicamente corretto". Mi aveva colpito l'interesse per questo scrittore prevedibile di alcuni parlamentari del Polo, di Forza Italia e di AN affascinati da quei luoghi comuni che sono ...
Vittorio Sgarbi  13 dicembre Il Giornale 
Art I siciliani si dividono sull'Antimafia di Montalbano 

POLEMICHE: Sotto accusa il narratore del momento: banalizza i drammi dell'isola? Bonura: folklore che diventa colpevole. Pasqualino: ma è un antidoto al pessimismo.  Rebulla: l'Italia di oggi si riconosce in Camilleri come prima si identificava in Guttuso e Sciascia. 

E' da tre anni in testa alla classifica dei libri più venduti, lo scrittore Andrea Camilleri (l'ultimo è La scomparsa di Patò, Mondadori), dividendo la critica, ma non i lettori: evidentemente, si pensa, come per ogni best seller, va a toccare delle corde profonde. Ma lunedì, sulla prima pagina del “Corriere”, è uscito un articolo di Francesco Merlo piuttosto duro, che accomuna, in qualche modo, la prosa (la “retorica”) della Commissione parlamentare antimafia, e quella dello scrittore Camilleri, che viene ...

Pierangela Rossi  13 dicembre Avvenire
Art L'Italia s'è desta. E punta l'indice su Camilleri 

Il bestsellerista nella bufera, fra critiche fredde al nuovo romanzo e accuse all'immagine stereotipata della «sua» Sicilia

Nel mondo letterario l'invidia per chi vende troppo sarà anche «tanticchia», come direbbe il commissario Montalbano. Ma non è solo
per questo peccato capitale che qualche voce comincia a cantare fuori dal coro, prendendo di mira il maggior fenomeno editoriale degli ultimi anni. «Camilleri, che noia»: suona davvero inequivocabile, per esempio, il titolo dell'articolo di Francesco Merlo apparso in prima pagina sul Corriere della sera dell'11 dicembre. Alla base c'è un'idea ingegnosa. Merlo paragona lo stile del papà di Montalbano a quello dell'ultima relazione ...

Roberto Barbolini & Pier Mario Fasanotti  15 dicembre Panorama 
Art Montalbano, il caso porno è tuo

Fra cassette hard e dischetti erotici si girano le nuove avventure del detective di Vigata. E intanto, Andrea Camilleri,
il padre letterario, viene accusato di «falsa sicilianità». 

«Scusassero, dov'è Tindari?»: se fossimo nella Sicilia caricaturale, omertosa descritta dai detrattori di Andrea Camilleri, nessuno ci
risponderebbe. Ma non è così. Qui la gente parla e spiega. I personaggi del bestsellerista non sono mostriciattoli della falsa sicilianità, quella di cui viene accusato lo scrittore di Porto Empedocle (a pagina 287 le polemiche dell'ultima ora) ...

Roberto Barbolini & Pier Mario Fasanotti  15 dicembre Panorama
Int CAMILLERI: il mio Pirandello incapace d’AMORE 

BIOGRAFIE - Egoista. Senza veri affetti. Maschilista. Ritratto del grande siciliano firmato da un suo conterraneo famoso. Che al centro della scena mette le donne. La madre forte, la figlia vittima, la moglie folle. E l'amante platonica 

Si potrebbe cominciare con una frase di Balzac citata da Sciascia: "Dio preservi le donne dallo sposare un uomo che scrive dei libri". E da un uomo che scrive i libri che Pirandello ha scritto? Oppure si potrebbe cominciare con Giovanni Macchia: "Il nucleo familiare è l'oscuro germe da cui nascono gli infiniti casi pirandelliani, in combinazioni sempre nuove e fortuite". Ma per capire il labirinto che fu la vita di Luigi Pirandello, ora si può tranquillamente fare ricorso ad Andrea Camilleri che, assieme all'ultimo giallo ambientato sempre nella mitica Vigàta (La scomparsa di Patò, Mondadori), ha appena mandato in libreria la ...
Paolo Di Stefano 16 dicembre Io Donna (supplemento del Corriere della Sera)
Art Mi ha pizzicato un Merlo dispettoso 

Lo scrittore pubblica un suo libro da Rizzoli. Il quotidiano del gruppo lo maltratta. E la casa editrice protesta. Storia di una guerra sotterranea 

Sono le 9 e 30 del mattino dell'11 dicembre quando il direttore generale della Rcs libri Gianni Vallardi alza il telefono, dalla sede di via Mecenate a Milano, e chiama Ferruccio De Bortoli, direttore del "Corriere della sera". Motivo: protestare per l'articolo in prima pagina di Francesco Merlo intitolato "Camilleri, che noia". L'articolo di Merlo non è la stroncatura di un libro di Camilleri, ma di Camilleri nella sua interezza, e nella sua sicilianità. Il caso vuole però che sia uscito da pochissimi giorni presso Rizzoli un libro di Camilleri intitolato "Biografia del figlio cambiato", una sorta di vita romanzata di Luigi Pirandello. E non ...

Roberto Cotroneo  18 dicembre Espresso
Int Camilleri: "Mi libererò del commissario Montalbano" 

ROMA - Gli ha regalato la popolarità e uno straordinario successo di vendite. Ma adesso Andrea Camilleri è stanco di Salvo Montalbano e aspetta solo l'occasione giusta per liberarsi del commissario di Vigata. Il momento di dire basta non è arrivato ma "arriverà", assicura lo scrittore, nonostante i tre milioni di copie vendute negli ultimi quattro anni. Il futuro addio a Montalbano è anticipato in un'intervista concessa all'italianista Giovanni Capecchi per la monografia "Andrea Camilleri", la prima in assoluto sul narratore siciliano, pubblicata dalla casa editrice fiorentina Cadmo. "Il romanzo liberatorio di Montalbano - dice Camilleri - non è ancora arrivato, ma arriverà. Anche perché spesso i miei lettori mi rivolgono la domanda: 'ma ancora ...
- 19 dicembre La Repubblica 
Int Intervista ad Andrea Camilleri

R - ...non praticante, sono stato in collegio di preti, il Convitto Vescovile di Agrigento. Ma anche allora anche da ragazzino,  per tutto quello che era la ritualità dell'andare a Messa, la Comunione, quello lo facevo ma non c'era nessun entusiasmo e nessuna convinzione. Non credo che questo atteggiamento agnostico, credo che sia la parola giusta, nasca da letture, da
romanzi, da filosofie varie ma è un atteggiamento naturale, spontaneo. Io per esempio non ho mai saputo guidare un'automobile, per nessuna ragione a monte. Non ho neanche tentato di prendere la patente, non ho neanche tentato di prendere la patente di credente con questa stessa. ...
Alain Elkann 

 (trascrizione di Giò) 

31 dicembre Testimoni, TMC,
Art TALIARE E’ MEGLIO DI GUARDARE 

ITALIANI E STRANIERI CAPISCONO IL DIALETTO SICILIANO. L’HA SCOPERTO ANDREA CAMILLERI, GRAZIE AI SUOI BEST-SELLER SCRITTI IN UNA LINGUA CHE RISPETTA COSTUMI, PENSIERI E SENTIMENTI ISOLANI. ANALIZZIAMO IL CURIOSO FENOMENO 

C'è un dubbio che tormenta i neolettori di Camilleri non siciliani: "che cosa significherà taliare?". La soluzione dell'enigma però è a portata di mano, quasi tutti hanno un amico, un collega d'ufficio, un vicino di casa di origini isolane e perciò in grado di svelare il mistero. Ma anche se qualcuno si trovasse nell'improbabile situazione di non aver nessuno a cui chiedere spiegazioni, basterà che costui decida di perseverare nelle sue letture camilleriane e la soluzione verrà da sé. Sì, perché la lingua dello ...
Marina Di Leo  dicembre EM – L’Euromediterraneo
Misc Raccolta articoli vari - dicembre -

Last modified Saturday, July, 16, 2011